La Nuova Sardegna

Sassari

Pala racconta Da Vinci su History Channel

di Barbara Mastino
Pala racconta Da Vinci su History Channel

Il musicista ozierese è uno dei protagonisti di un documentario sull’artista Dieci anni fa scoprì uno spartito nascosto nell’affresco dell’Ultima Cena

05 giugno 2018
2 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. E’ stata tutt’altro dimenticata negli Stati Uniti la straordinaria scoperta fatta più di dieci anni fa (2007) dal musicista e scrittore ozierese Giovanni Maria Pala, che rinvenne uno spartito musicale “nascosto” nell’affresco dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci.

Negli Usa, e non solo, la scoperta ha ispirato diversi studi successivi su altre opere ed è divenuta di recente una dei protagonisti del documentario “Da Vinci’s Forbidden Codes”, prodotto dalla Prometheus Entertainment e andato in onda sul network History Channel, trasmesso negli Stati Uniti il 5 maggio e in replica il 26 maggio. Girato a Firenze e condotto da William Henry (noto divulgatore scientifico statunitense), il documentario ha visto la partecipazione dello stesso Giovanni Pala, il cui studio “La musica celata”, pubblicato anche in Giappone, in Usa in lingua inglese, America latina in lingua spagnola e portoghese, ha aperto nuove porte a una ricerca mirata a trovare messaggi nascosti nelle opere d’arte dal Medioevo al Rinascimento.

Il tutto a partire dalla citata scoperta di Pala, che rinvenne nella sacra mensa dell’Ultima Cena linee verticali e orizzontali che formano un vero e proprio pentagramma e individuò nei pani sul tavolo e nelle mani degli apostoli delle note musicali che davano vita a una melodia cupa e misteriosa che fu musicata, eseguita nel 2010 dalla Beverly Hills Orchestra diretta dal maestro Gregory Cherninsky e poi incisa e pubblicata dalla America’s group di Los Angeles.

Nel documentario Giovanni Maria Pala racconta la sua scoperta e descrive la melodia, scoperta tenendo conto dell’abitudine di Leonardo Da Vinci di scrivere da destra verso sinistra, e che nella sua cupezza «pare sottolineare - dice - il momento drammatico in cui Gesù e gli Apostoli celebravano la Pasqua ebraica. Ritengo che Leonardo abbia usato la notazione per aggiungere un’esperienza profonda e misteriosa alla pittura. Alcuni ricercatori, infatti, ritengono che il canto e le vibrazioni armoniche consentano l’accesso a un regno senza tempo di conoscenza». In attesa dell’edizione italiana del documentario, che vede la partecipazione di numerosi studiosi italiani e statunitensi, Pala prosegue la sua attività musicale, le sue ricerche e il suo lavoro di scrittura. (b.m.)

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative