Seduta accesa in Consiglio su rendiconto e mozioni
di Barbara Mastino
Progetto Ozieri e Prospettive: «La relazione del revisore consegnata in ritardo» Sotgia e Mundula abbandonano l’aula, l’altro gruppo di minoranza vota contro
08 giugno 2018
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OZIERI. Si è accesa quasi ancora prima di cominciare la seduta del consiglio comunale tenutasi mercoledì a Ozieri, chiamata a discutere del rendiconto di gestione del bilancio 2017 e di alcune mozioni su temi caldi per la città e il territorio. Aperta da numerose segnalazioni dei consiglieri, la riunione ha avuto uno stallo quando dai banchi dell’opposizione si è chiesto alla presidenza di inserire tra i punti all’ordine del giorno altre tre mozioni urgenti in aggiunta a quelle già inserite nella prima stesura dell’odg e a un’altra aggiunta tre giorni prima da Progetto Ozieri.
Se quest’ultima, appunto, era già stata prevista, si è discusso per le altre tre, vista la tempistica, ma ciò ha dato ai gruppi di minoranza lo spunto per la loro protesta riguardante sempre le tempistiche: la critica per il fatto che la relazione del revisore dei conti che correda il rendiconto di gestione era stata consegnata loro solo un paio di giorni prima della seduta consiliare, non dando il modo di analizzarla con attenzione.
La discussione si è accesa al punto che i consiglieri di Progetto Ozieri, Adriana Sotgia e Nico Mundula, hanno deciso di abbandonare l’aula e di non discutere né votare il rendiconto, mentre i consiglieri di Prospettive Marco Peralta, Antonio Delogu e Margherita Molinu, pur partecipando alla discussione, hanno più volte rimarcato questa carenza.
«La relazione del revisore è uno strumento indispensabile, soprattutto per i non esperti, per individuare le carenze del bilancio» ha detto il capogruppo Marco Peralta, al quale l’assessore al Bilancio Anastasia Ladu ha risposto ricordando che «visto il parere positivo, pur con alcune osservazioni, del revisore, e visti i precedenti passaggi in commissione, il consiglio comunale è chiamato unicamente a un’analisi dell’indirizzo politico del bilancio, che è frutto del lavoro degli uffici e che comunque non presenta disavanzi». Giudizio sul quale il gruppo Prospettive non si è dichiarato d’accordo, annunciando il voto negativo che è arrivato dopo quasi tre ore di dibattito.
Le altre tre ore della seduta, conclusasi intorno all’una di notte, sono servite per discutere gli altri punti e le mozioni. Tra le altre, sono state approvate quella di Progetto Ozieri per impegnare la giunta a cercare chiarimenti sul declassamento ai soli codici verdi del pronto soccorso del Segni e di Prospettive per la convocazione di un incontro pubblico con il Movimento Lavoro, i sindacati e i settori produttivi.
Se quest’ultima, appunto, era già stata prevista, si è discusso per le altre tre, vista la tempistica, ma ciò ha dato ai gruppi di minoranza lo spunto per la loro protesta riguardante sempre le tempistiche: la critica per il fatto che la relazione del revisore dei conti che correda il rendiconto di gestione era stata consegnata loro solo un paio di giorni prima della seduta consiliare, non dando il modo di analizzarla con attenzione.
La discussione si è accesa al punto che i consiglieri di Progetto Ozieri, Adriana Sotgia e Nico Mundula, hanno deciso di abbandonare l’aula e di non discutere né votare il rendiconto, mentre i consiglieri di Prospettive Marco Peralta, Antonio Delogu e Margherita Molinu, pur partecipando alla discussione, hanno più volte rimarcato questa carenza.
«La relazione del revisore è uno strumento indispensabile, soprattutto per i non esperti, per individuare le carenze del bilancio» ha detto il capogruppo Marco Peralta, al quale l’assessore al Bilancio Anastasia Ladu ha risposto ricordando che «visto il parere positivo, pur con alcune osservazioni, del revisore, e visti i precedenti passaggi in commissione, il consiglio comunale è chiamato unicamente a un’analisi dell’indirizzo politico del bilancio, che è frutto del lavoro degli uffici e che comunque non presenta disavanzi». Giudizio sul quale il gruppo Prospettive non si è dichiarato d’accordo, annunciando il voto negativo che è arrivato dopo quasi tre ore di dibattito.
Le altre tre ore della seduta, conclusasi intorno all’una di notte, sono servite per discutere gli altri punti e le mozioni. Tra le altre, sono state approvate quella di Progetto Ozieri per impegnare la giunta a cercare chiarimenti sul declassamento ai soli codici verdi del pronto soccorso del Segni e di Prospettive per la convocazione di un incontro pubblico con il Movimento Lavoro, i sindacati e i settori produttivi.
