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Sassari

basilica di san gavino 

Domani sera saranno benedetti 80 chili di pane di Sant’Antonio

Domani sera saranno benedetti 80 chili di pane di Sant’Antonio

PORTO TORRES. Si rinnova anche quest'anno il rito del pane di Sant'Antonio da Padova. Con l’aiuto di figli e nipoti, nella casa di campagna di Zamburra, i coniugi Costantino Nieddu e Natalina Rudas...

12 giugno 2018
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PORTO TORRES. Si rinnova anche quest'anno il rito del pane di Sant'Antonio da Padova. Con l’aiuto di figli e nipoti, nella casa di campagna di Zamburra, i coniugi Costantino Nieddu e Natalina Rudas hanno prodotto ben 80 chili di pane che domani verrà benedetto come da tradizione in Basilica di San Gavino da Don Mario Tanca nel corso della Messa delle 19, poi seguirà la solenne processione. Il pane, un pane sardo lavorato a mano, con le varie decorazioni come impone la tradizione, sarà quindi distribuito ai poveri e bisognosi della città. La tradizione che porta avanti la famiglia Nieddu-Rudas affonda le radici agli albori del secolo scorso, risalendo almeno a quattro o cinque generazioni: ricorda infatti signora Natalina Rudas che da sua nonna l'usanza è stata tramandata alla mamma e quindi a lei. «Lo facevano in casa, poi lo mettevano fuori a Porto Torres nel vecchio rione di Santu Bainzu e dopo la benedizione lo prendevano i poveri. Il pane di Sant'Antonio è legato anche ad una sorta di richiesta di grazia, di guarigione dei bambini a Sant'Antonio. Si diceva: "quanti chili pesa questo bimbo? tanti chili di pane farò" Mia madre fece una richiesta per me, era molto devota. Ha fatto il pane per una cinquantina d'anni e dopo la sua morte, ho raccolto io l'eredità».

Emanuele Fancellu

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