La Nuova Sardegna

Sassari

Lavori per la rete del gas: commercianti in ginocchio

di Gavino Masia
Lavori per la rete del gas: commercianti in ginocchio

Il cantiere è stato aperto da due settimane e in via Sassari non passa un’auto La protesta: «Non si vede un cliente, siamo alla fame. Il Comune ci aiuti»

12 giugno 2018
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PORTO TORRES. Da due settimane sono ripartiti i lavori per la rete del gas nella parte alta di via Sassari e per diversi esercizi commerciali si annunciano tempi duri a causa dell’interruzione della viabilità stradale. «Sono 15 giorni che “subiamo” la drastica diminuzione della clientela – dicono i commercianti – a causa del cantiere che non ha lasciato neanche una parte minima di carreggiata per il passaggio delle auto: noi capiamo l’esigenza di portare avanti questi lavori di posa, servono a tutta la collettività, ma ci chiediamo come è stato possibile bloccare tre incroci e far sparire completamente la viabilità in questa zona».

All’interno del “recinto” arancione ci sono due bar, una panetteria, un laboratorio di orafo, un negozio di informatica e un distributore di carburante. Ma qualche metro più avanti c’è anche la fermata riservata ai pullman di linea dell’Arst utilizzata da studenti universitari e da lavoratori, momentaneamente soppressa per permettere l’esecuzione di questi lavori. Il cantiere per la realizzazione della rete del gas e della banda larga vede il Comune di Porto Torres come ente capofila e lo stesso progetto è condiviso dai comuni che costituiscono l’organismo di bacino regionale numero 4 (Osilo, Sennori, Sorso, Stintino). «Noi non siamo contro nessuno – aggiungono gli esercenti di via Sassari – e chiediamo al Comune di prendere in considerazione qualche altro accorgimento per limitare il disagio che stiamo subendo: desideriamo poter lavorare senza essere penalizzati, quindi, e di far accelerare i lavori all’azienda». Il cronoprogramma per la città prevedeva la realizzazione del 36% degli interventi entro il 2017 e il completamento di tutti i lavori nei comuni del bacino entro i primi mesi del 2019. L'azienda concessionaria dovrà creare opere di infrastrutturazione per posare una condotta con uno sviluppo complessivo, nei cinque centri, di circa 141 chilometri. L'intero progetto ha un costo totale di 27,2 milioni di euro - 9 a carico della Regione e il resto a carico del concessionari - e l'obiettivo finale è la creazione di un servizio di distribuzione di gas di città, della realizzazione della banda larga e delle reti telematiche per potenziare i servizi via web. Tutti servizi utili alla cittadinanza, insomma, che però comportano dei disagi che in questo caso vanno a toccare i guadagni di chi fa commercio. La perplessità di chi ha l’attività economica in via Sassari è che questi lavori durino tutta l’estate, considerando che l’arteria è molto lunga e si sta intervenendo a step. La speranza a questo punto è che il comando di polizia locale, in accordo con l’amministrazione comunale, individui quanto prima un percorso cittadino alternativo che possa dare sollievo al commercio durante il periodo estivo.

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