La Nuova Sardegna

Sassari

ozieri 

Sessanta nuovi cani con il microchip

Successo per la campagna promossa dall’associazione Orme Onlus

30 giugno 2018
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OZIERI. Successo per la campagna di microchippatura gratuita dei cani organizzata lo scorso sabato dall’associazione animalista Orme Onlus di Ozieri in collaborazione con il servizio veterinario dell’Asl e il Comune di Ozieri. Sono stati circa una sessantina i cani sottoposti all’inserimento del chip, provenienti da Ozieri e da altri comuni del territorio del distretto sanitario: un segnale importante che dimostra come le campagne di sensibilizzazione portate avanti dall’associazione Orme stiano facendo breccia negli ozieresi e non solo. Dopo la giornata di sabato, che è stata resa possibile grazie alla presenza del dottor Mario Cossu del servizio veterinario e del capo servizio del settore Commercio, Igiene e Sanità del Comune di Ozieri Salvatore Marrone, Orme intende promuovere altre giornate simili, ma ricorda comunque che la microchippatura del cane è sempre possibile, ed è facile da ottenere. «È importante sottolineare - dice la presidente di Orme Federica Canu - chi deve microchippare il cane deve presentarsi nel comune di appartenenza e compilare e depositare l’apposito modulo. Sarà poi il Comune stesso a trasmetterlo alla Asl, che effettuerà l’iscrizione gratuita all’anagrafe canina regionale, primo tassello della lotta al randagismo. Questo passaggio è fondamentale. Lo stesso vale per il passaggio di proprietà e per denunciare il decesso del proprio cane microchippato. Il microchip nei cani - prosegue la presidente - assolve a diverse funzioni importanti come identificare i cani smarriti e restituirli ai legittimi proprietari».(b.m.)

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