«Salvamento, si parte tra pochi giorni»
Il sindaco Sean Wheleer: servizi in spiaggia in ritardo per motivi burocratici
01 luglio 2018
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PORTO TORRES. «Sul servizio di salvamento nelle spiagge e l’accesso ai disabili abbiamo già dato mandato da qualche settimana al comando di polizia locale di predisporre gli atti e ci è stato comunicato che per motivi burocratici non è stato possibile anticipare la partenza del servizio: ho espresso rammarico, ma l’auspicio è che il servizio possa essere avviato ai primi di luglio in linea con le tempistiche degli anni passati». Il sindaco Sean Wheeler ha motivato così l’assenza del bagnino e della pedana riservata ai disabili negli arenili turritani: due servizi molto importanti durante la bella stagione, richiesti da cittadini e turisti che frequentano giornalmente il Lungomare.
Per quanto riguarda la posidonia presente sulla spiaggia dello Scoglio Lungo, invece, l’assessora all’Ambiente Cristina Biancu precisa che non si tratta di materiale soggetto a “bonifica”. «Allo stato attuale la posidonia occupa solo una porzione minore della spiaggia – aggiunge – e sia la Regione che gli enti ambientali ne sconsigliano la rimozione soprattutto quando le quantità sono presenti in misura ridotta: in ogni caso, per venire incontro alle esigenze di alcuni cittadini, abbiamo chiesto comunque un parere agli uffici regionali e siamo stati autorizzati allo spostamento».
Quest’attività, aggiunge l’assessora, rientrerà all'interno di un progetto di integrazione con lo Sprar, «che verrà realizzato nei primi giorni di luglio nell’ambito delle attività previste per la Giornata del Rifugiato». (g.m.)
Per quanto riguarda la posidonia presente sulla spiaggia dello Scoglio Lungo, invece, l’assessora all’Ambiente Cristina Biancu precisa che non si tratta di materiale soggetto a “bonifica”. «Allo stato attuale la posidonia occupa solo una porzione minore della spiaggia – aggiunge – e sia la Regione che gli enti ambientali ne sconsigliano la rimozione soprattutto quando le quantità sono presenti in misura ridotta: in ogni caso, per venire incontro alle esigenze di alcuni cittadini, abbiamo chiesto comunque un parere agli uffici regionali e siamo stati autorizzati allo spostamento».
Quest’attività, aggiunge l’assessora, rientrerà all'interno di un progetto di integrazione con lo Sprar, «che verrà realizzato nei primi giorni di luglio nell’ambito delle attività previste per la Giornata del Rifugiato». (g.m.)