La Nuova Sardegna

Sassari

Chiusura della Polstrada di Ozieri interrogazione al ministro Salvini

Chiusura della Polstrada di Ozieri interrogazione al ministro Salvini

OZIERI. Arriva all’attenzione del Parlamento la questione della chiusura del distaccamento di Polizia Stradale di Ozieri. L’occasione è data dall’interrogazione presentata dal deputato di Fratelli d’...

14 luglio 2018
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OZIERI. Arriva all’attenzione del Parlamento la questione della chiusura del distaccamento di Polizia Stradale di Ozieri. L’occasione è data dall’interrogazione presentata dal deputato di Fratelli d’Italia Salvatore “Sasso” Deidda, che - accogliendo le sollecitazioni del circolo territoriale del Logudoro e Goceano e della segreteria provinciale guidati da Emanuele Beccu - ha presentato il problema al Ministero dell’Interno.

La questione nel territorio è nota, ma ora è giunta direttamente all’attenzione del ministro Salvini: la chiusura del distaccamento della Stradale priva di un presidio fondamentale «un’area decisamente vasta, che in questo momento si trova senza controllo del territorio poiché i reparti di Sassari, Tempio ed Olbia non sono nelle oggettive condizioni di poter coprire efficacemente la zona un tempo di competenza di Ozieri».

« Il distaccamento di Polizia Stradale – dice Deidda – offriva essenziali garanzie di pattugliamento, e i numeri degli interventi da esso sostenuti ante-chiusura ne sono la prova più lampante». La richiesta è quindi quella di un ripensamento, della riapertura: richiesta in favore della quale, dice Deidda. «intervengono numerosi atti che documentano con chiarezza l’esigenza: non da ultimo, le note di opposizione alla chiusura da parte del Sindacato Italiano Appartenenti Polizia, nelle quali si descrivono con dovizia di particolari i numeri e gli interventi della Stradale di Ozieri sottolineandone anche la rilevanza strategica da un punto di vista geografico». «In un’ottica di tutela del cittadino e del territorio in cui esso vive e lavora – spiega l’onorevole Deidda – si rende necessario un intervento da parte del Ministero dell’Interno affinché venga ripristinato quanto prima il reparto. Consapevoli che la sensibilità verso l'argomento da parte del ministro Matteo Salvini sarà certamente maggiore rispetto a quella del suo predecessore Minniti, auspichiamo che si possa risolvere in tempi rapidi la questione». (b.m.)

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