La Nuova Sardegna

Sassari

«Basta con la plastica nei nostri mari»

«Basta con la plastica nei nostri mari»

Pronta una mozione da presentare in consiglio. Taras (Pd): «Lotta di civilità»

29 luglio 2018
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SASSARI. «Non solo i velisti hanno a cuore i mari puliti. Noi però, a differenza di qualcuno, portiamo avanti le proposte politiche dai nostri banchi (non da una barca a vela) con gli strumenti che i nostri ruoli istituzionali ci consentono di utilizzare». Con questa stoccata al deputato velista Andrea Mura, cacciao del M5S, il consigliere comunale Pd Luca Taras presenta la mozione che, in accordo con gli assessori comunali competenti, protocollerà questa settimana sul tema dell'inquinamento dei mari da plastiche. Una dichiarazione di guerra alle plastiche monouso da estendere a tutta la Rete Metropolitana.

«La plastica ci sta letteralmente sommergendo e sta avvelenando ecosistemi terrestri e marini – spiega Taras – e per contrastare questa catastrofe ambientale sono necessari interventi radicali e condivisi».

«L’amministrazione Comunale di Sassari, sempre sensibile a queste tematiche, ha la possibilità di portarsi avanti e di predisporre atti normativi al fine di limitare l’impatto dell’uso delle plastiche nel suolo e nei mari del proprio territorio. E, per il ruolo che ricopre e che esercita all’interno della rete metropolitana del Nord Sardegna, ha l’obbligo di sensibilizzare e coinvolgere i comuni della rete anche in considerazione dei diversi km di costa e di mare da preservare».

Quello che si chiede è di introdurre il divieto esplicito all’uso di contenitori e di stoviglie monouso non biocompostabili nei litorali e nelle coste, per gli esercenti, le attività commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande, in occasione di feste pubbliche e sagre. Il tutto promuovendo e sostenendo ampie campagne d’informazione, divulgazione e di educazione ambientale e coinvolgendo tutti i comuni della Rete.

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