La Nuova Sardegna

Sassari

Palazzo del Marchese, porte chiuse e degrado

Palazzo del Marchese, porte chiuse e degrado

Da sede istituzionale a luogo di eventi. Il consigliere Tellini: «Condizione di abbandono evidente»

30 agosto 2018
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PORTO TORRES. Tre anni fa era la sede istituzionale dell’amministrazione comunale e allo stato attuale appare invece come un monumento alla desolazione e all’incuria. Stiamo parlando del palazzo del Marchese, ossia l’edificio di maggiore pregio del Comune, che non si presenta in bello stato dal punto di vista del decoro (e anche strutturale) da quando la maggioranza pentastellata aveva deciso di trasferire gli uffici degli organi politici all’inizio del mandato amministrativo.

«Questa amministrazione ha pensato ad un suo riutilizzo – ricorda il consigliere Davide Tellini – attraverso l'esposizione permanente della mostra itinerante dedicata ad Andrea Parodi: ora la struttura comunale, che comunque risulta essere tutt'oggi una sede istituzionale certificata dalla Prefettura nel 2012, è però in pieno stato di abbandono».

Il palazzo è sempre chiuso, aggiunge il consigliere, e la mostra di fatto è visitata da pochissimi utenti. «Mentre tutti gli arredi, costati un patrimonio di fondi pubblici, sono stati accatastati nell'ala sud, dove addirittura l'ex ufficio del sindaco viene utilizzato dagli autisti in attesa di missione».

All’ingresso del cortile che si affaccia su piazza Marinaru-Bazzoni, invece, sono presenti erbacce e si notano diverse situazioni indecorose.

«Risulta grave anche il fatto che da tempo i locali sono privi dell'impianto di climatizzazione – conclude il consigliere Tellini – , che serviva a mantenere un microclima ideale per gli stucchi, per gli arredi e la nuova pavimentazione realizzata pochi anni fa. Una gestione del patrimonio pessima, insomma, che costerà migliaia di euro ai cittadini per ripristinare quello che era il fiore all'occhiello del patrimonio immobiliare di Porto Torres, oggi ridotto a magazzino e a spogliatoio». (g.m.)

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