Un hospice per il rilancio della Sgb
L’Ats e l’Assl realizzeranno il centro per le cure palliative e potenzieranno i servizi nell’ex Ipab
04 settembre 2018
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SASSARI. Un hospice per le cure palliative ai malati terminali, il potenziamento dell’assistenza e della riabilitazione, l’apertura di ambulatori e di una guardia medica. Sono questi i tre “pilastri” su cui poggia il piano di rilancio tracciato dalla direzione della Assl Sassari del San Giovanni Battista, la struttura con sede a Ploaghe incorporata dall’Ats Sardegna all’inizio del 2018. Un piano di rilancio a vantaggio sia del territorio sia dei plessi ospedalieri limitrofi.
«Nei giorni scorsi è stato approvato lo studio di fattibilità per la realizzazione dell’hospice – fanno sapere dall’Ats Sardegna-Assl di Sassari –. Un servizio molto atteso il cui progetto ha già visto il supporto delle associazioni dei familiari dei pazienti». Il centro residenziale per le cure palliative del San Giovanni Battista sarà baricentrico per le tre aree distrettuali della Assl Sassari e potrà avvalersi delle sinergie professionali del personale medico, e in parte infermieristico, già presente nella struttura. «A queste professionalità si sommeranno quelle delle équipe delle cure palliative domiciliari del Distretto di Sassari. La struttura avrà nove posti letto e offrirà un servizio continuativo, sette giorni la settimana e ventiquattro ore al giorno».
Quando verrà realizzato l’hospice alla Sgb il primo in tutta l’area socio-sanitaria di Sassari, insieme a quello che nascerà nella Casa della Salute di Sorso, potrà finalmente essere colmata una lacuna .
Il secondo progetto consentirà, grazie all’accordo sottoscritto dalla direzione del distretto di Sassari in stretta collaborazione con la direzione del distretto di Alghero, che i medici fisiatri e gli operatori del centro di Ploaghe possano collaborare con i plessi ospedalieri di Ittiri e di Thiesi per valutare le esigenze riabilitative e per prendere in carico i pazienti ricoverati nei reparti di lungo degenza. L’iniziativa prenderà il via da settembre a Ittiri e da ottobre a Thiesi.
Il terzo progetto prevede sia lo sviluppo delle attività ambulatoriali di supporto ai servizi residenziali sia l’attivazione della guardia medica e dei servizi specialistici rivolti ai cittadini di Ploaghe e alle comunità dei paesi limitrofi: neurologia, fisiatria, ortopedia e cardiologia. Li garantiranno Queste attività il personale medico del San Giovanni Battista e quello in servizio nel Distretto Sanitario della Assl Sassari e nel Poliambulatorio Conti. Inoltre verrà realizzato un ambulatorio infermieristico e un punto prelievi collegato con il laboratorio aziendale così da poter soddisfare le esigenze del centro di riabilitazione e della popolazione residente.
«Nei giorni scorsi è stato approvato lo studio di fattibilità per la realizzazione dell’hospice – fanno sapere dall’Ats Sardegna-Assl di Sassari –. Un servizio molto atteso il cui progetto ha già visto il supporto delle associazioni dei familiari dei pazienti». Il centro residenziale per le cure palliative del San Giovanni Battista sarà baricentrico per le tre aree distrettuali della Assl Sassari e potrà avvalersi delle sinergie professionali del personale medico, e in parte infermieristico, già presente nella struttura. «A queste professionalità si sommeranno quelle delle équipe delle cure palliative domiciliari del Distretto di Sassari. La struttura avrà nove posti letto e offrirà un servizio continuativo, sette giorni la settimana e ventiquattro ore al giorno».
Quando verrà realizzato l’hospice alla Sgb il primo in tutta l’area socio-sanitaria di Sassari, insieme a quello che nascerà nella Casa della Salute di Sorso, potrà finalmente essere colmata una lacuna .
Il secondo progetto consentirà, grazie all’accordo sottoscritto dalla direzione del distretto di Sassari in stretta collaborazione con la direzione del distretto di Alghero, che i medici fisiatri e gli operatori del centro di Ploaghe possano collaborare con i plessi ospedalieri di Ittiri e di Thiesi per valutare le esigenze riabilitative e per prendere in carico i pazienti ricoverati nei reparti di lungo degenza. L’iniziativa prenderà il via da settembre a Ittiri e da ottobre a Thiesi.
Il terzo progetto prevede sia lo sviluppo delle attività ambulatoriali di supporto ai servizi residenziali sia l’attivazione della guardia medica e dei servizi specialistici rivolti ai cittadini di Ploaghe e alle comunità dei paesi limitrofi: neurologia, fisiatria, ortopedia e cardiologia. Li garantiranno Queste attività il personale medico del San Giovanni Battista e quello in servizio nel Distretto Sanitario della Assl Sassari e nel Poliambulatorio Conti. Inoltre verrà realizzato un ambulatorio infermieristico e un punto prelievi collegato con il laboratorio aziendale così da poter soddisfare le esigenze del centro di riabilitazione e della popolazione residente.
