La Nuova Sardegna

Sassari

Parchi aperti giorno e notte senza nessun controllo

di Gavino Masia
Parchi aperti giorno e notte senza nessun controllo

La compagnia barracellare ha interrotto il servizio e non è mai stata sostituita A vuoto i tentativi del Comune e ora le aree cittadine sono in balia dei balordi

16 settembre 2018
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PORTO TORRES. I parchi cittadini sono una risorsa a disposizione della collettività – soprattutto famiglie e anziani – peccato però che da oltre un anno non c’è nessuno che provveda alla loro apertura e chiusura. Risultato: durante la notte le aree diventano terra di nessuno. E spesso vandali e balordi danneggiano giochi e strutture e sporcano le aree, con grande disappunto dei tanti fruitori.

La compagnia barracellare aveva interrotto il servizio di apertura e chiusura di tutti i parchi cittadini perché – come diceva la struttura comunale – questo compito non rientrava nelle mansione degli uomini con la divisa verde. Del problema si era interessata anche la Regione per definire la questione della convenzione con i barracelli, che comprendesse appunto anche il controllo dei parchi, ma gli stessi uffici regionali nei mesi scorsi avevano consigliato di risolvere la querelle all’interno dell’amministrazione comunale. La stessa maggioranza pentastellata aveva provato a trovare una soluzione attraverso le associazioni di volontariato, lo scorso febbraio, dove tra i compiti richiesti era prevista anche la tutela dei parchi pubblici dalle incursioni vandaliche, considerando che da mesi rimangono aperti tutto il giorno perché non c’è nessuno che provvede alla loro chiusura. Una manifestazione di interesse pubblicata sul sito web istituzionale, con scadenza il 20 febbraio, finalizzata alla stipula di una convenzione per la collaborazione con il Comune attraverso il comando della polizia locale.

Da allora niente è però cambiato sul controllo dei parchi urbani e meno che mai è presente qualche associazione che si occupi durante le ore serali di controllare che nelle aree verdi sia tutto a posto prima di chiudere. E questo nonostante rimanga a disposizione una semplice soluzione in loco, riaffidare il servizio alla compagnia barracellare che sino ad un anno fa si occupava in maniera efficace dei controlli. In attesa che il Comune riesca a risolvere il problema della competenza sui “polmoni” verdi della città – San Gavino, Belvedere, Chico Mendez, villaggio Verde - bisogna anche intervenire con le manutenzioni per preservare quanto di buono e importante è stato realizzato negli anni per giovani e adulti.

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