La Nuova Sardegna

Sassari

Cani randagi sotto stretto controllo

Cani randagi sotto stretto controllo

Il Comune ha deciso di sterilizzare gli animali che vivono nella zona industriale

20 settembre 2018
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PORTO TORRES. «Il processo di censimento e sterilizzazione dei cani randagi che dalla zona industriale si spostano verso il centro urbano è già cominciato e sta procedendo in accordo con i dirigenti delle aziende dell’ex petrolchimico».

L’assessora all’Ambiente Cristina Biancu ha risposto cosi all’interrogazione urgente presentata dal consigliere Davide Tellini, che in diverse occasioni aveva segnalato la presenza nel centro storico di un branco di cani randagi che stavano diventando un vero e proprio spauracchio per adulti e bambini. Si tratta di dodici cani, di cui sei microchippati a nome dell’amministrazione comunale e rimessi in ambiente a seguito di una loro valutazione di non aggressività.

«I sei che non hanno mai avuto questo tipo di valutazione sono invece quelli di colore nero – ha aggiunto durante il consiglio comunale l’assessora –, e abbiamo richiesto l’intervento dell’Azienda sanitaria locale. Verranno prelevati e non catturati, quindi sterilizzati dall’Assl e dopo la degenza sarà valutata l’eventuale aggressività».

Il fenomeno della migrazione dei cani si è verificato durante il periodo estivo, più intenso rispetto all’anno scorso, e secondo l’assessora all’Ambiente è dovuto alla inattività delle imprese e all’assenza di operai che si occupavano di nutrire gli animali. Questo ha dunque fatto muovere i cani dal territorio che frequentano abitualmente, per cercare da mangiare in un’altra parte della città. «I cani sono comunque monitorati dalle associazioni Dna Randagio in collaborazione Street Dogs, che si relazionano con l’amministrazione, e sono oggetto di controlli costanti: stanno esaminando il fenomeno e seguono gli animali, verificando i loro comportamenti e relazionano sulla eventuale pericolosità». Il consigliere Davide Tellini ha espresso soddisfazioni per le risposte ai suoi quesiti. (g.m.)

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