La Nuova Sardegna

Sassari

Il cuore grande di Tula per aiutare Angelo

Il cuore grande di Tula per aiutare Angelo

Circa 900 persone hanno partecipato alla raccolta fondi per il compaesano rimasto paralizzato

25 settembre 2018
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TULA. Le storie di solidarietà sono sempre significative e toccanti e raccontarle può essere un modo per sensibilizzare il prossimo ma quando si mobilita un paese intero che decide di aiutare un compaesano in difficoltà allora il racconto è obbligato. Angelo Asole, oggi quarantaseienne, stava rientrando a Tula in un pomeriggio di aprile del 2014, dopo una giornata di lavoro nel suo cantiere edile. A pochi chilometri dal paese, una curva affrontata con troppa sicurezza e forse un attimo di distrazione sono stati fatali così come l’urto terribile contro il guardrail e da quel giorno il giovane si è ritrovato costretto su una sedia a rotelle e la vita stravolta in un attimo. Il difficile percorso di cure e riabilitazione è stato alleviato dall’affetto dei compaesani che non hanno mai fatto mancare il sostegno ad Angelo ma per dare un aiuto ancora più tangibile al ragazzo, la settimana scorsa i suoi amici hanno deciso di programmare una giornata di solidarietà con l’intento di recuperare fondi per poter acquistare una nuova carrozzina, più confortevole di quella che ha e che gli permetterebbe di muoversi in autonomia e regalare un viaggio per un consulto medico volto all’acquisto di una protesi esterna. È nata così la manifestazione “Amico Angelo” e nei locali de “S’Ammassu” un nutrito programma con esibizioni fiume di artisti locali e non ha richiamato circa novecento persone animate da un vero spirito solidale nei confronti di un concittadino sfortunato. Uno stand con birra e panini e soprattutto l’allestimento di una cena solidale hanno permesso agli organizzatori di raccogliere una somma importante, segno di grande sensibilità e affetto della comunità tulese nei confronti di Angelo che con grande commozione ha cercato di ringraziare tutti. «Mi sento in dovere di dire grazie a tutta la popolazione tulese per aver partecipato alla serata in mio onore – ha dichiarato Angelo – ed in particolar modo il comune di Tula, il gruppo spontaneo “Amici di Angelo”, il Carnevale Tulese, la Pro Loco, l’Associazione Pro Davide, la Consulta Giovanile e tutti gli artisti che si sono esibiti.

Francesco Squintu

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