A scuola tra muffa e umido manutenzioni inesistenti
di Gavino Masia
La situazione più grave è nello storico edificio del De Amicis: bagni fuori uso A Borgona quando piove filtra acqua in alcune aule, l’ascensore non funziona
07 ottobre 2018
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PORTO TORRES. Anche il secondo sopralluogo della commissione Lavori pubblici negli edifici che ospitano le scuole cittadine ha confermato l’urgente necessità di provvedere ad interventi strutturali per cercare di eliminare le criticità esistenti.
Scuola primaria Dessì. Le porte dei bagni presentano diversi problemi – alcune non aprono e altre invece non chiudono – e all’esterno manca completamente la zoccolatura in una parete. Sono circa 200 i bambini che frequentano il plesso scolastico del Comprensivo numero 1, e per le maestre è forte l’esigenza di poter disporre di una palestra per svolgere attività motoria: al pari di quella che hanno tutte le altre scuole di Porto Torres.
Bellieni. Nelle giornate di pioggia, riferisce un’insegnante, la palestra e le porte di accesso sono inagibili. Un paio di servizi igienici sono inaccessibili da tempo, in un bagno manca il coprifilo della porta, perché a quanto pare ci sono problemi di fognatura mai risolti. Le porte antipanico hanno la parte superiore staccata dal muro, mentre il cancello di ingresso non ha la maniglia per la chiusura e nelle giornate ventose crea anche problemi di sicurezza.
Borgona. Sul tetto ci sono elementi aggrediti dalla ruggine, e in alcuni casi pericolanti, e quando piove filtra acqua in alcune aule. Infissi e vetrate sono usurati e necessitano di manutenzione da qualche anno. In un’aula c’è il cassone dell’avvolgibile rotto, segnalato da mesi, e in attesa della riparazione una classe di bambini è stata spostata in altra stanza. Nell’edificio c’è un solo ascensore che attende di essere riparato, così come il cancello.
De Amicis. Se la parte storica del caseggiato è rimasta intatta, lo stesso non si può dire delle zone dove si è intervenuti negli ultimi anni, che presentano vaste tracce di umidità nel solaio e nelle pareti. Un intero blocco dei bagni dell’infanzia è invece inagibile da mesi, mentre nel cortile esterno ci sono gli infissi completamente rovinati dalle intemperie e dalla mancata manutenzione. «Il problema vero – dice la dirigente scolastica del Comprensivo 1, Anna Rita Pintadu – è che le manutenzioni nelle scuole non vengono effettuate regolarmente: noi stiamo ancora aspettando che il Comune invii alla Regione il progetto per la messa in sicurezza del plesso scolastico Il Brunelleschi, all’interno del progetto Iscol@, ma a quanto pare non è stato neanche inviato il Documento preliminare per la programmazione (Dpp)». La dirigente lamenta anche il ritardo dell’amministrazione comunale per la convenzione con la scuola per regolare l’utilizzo delle palestre scolastiche da parte delle società sportive, in orari extrascolastici, soprattutto per conoscere l’identità di chi fruisce della struttura.
Scuola primaria Dessì. Le porte dei bagni presentano diversi problemi – alcune non aprono e altre invece non chiudono – e all’esterno manca completamente la zoccolatura in una parete. Sono circa 200 i bambini che frequentano il plesso scolastico del Comprensivo numero 1, e per le maestre è forte l’esigenza di poter disporre di una palestra per svolgere attività motoria: al pari di quella che hanno tutte le altre scuole di Porto Torres.
Bellieni. Nelle giornate di pioggia, riferisce un’insegnante, la palestra e le porte di accesso sono inagibili. Un paio di servizi igienici sono inaccessibili da tempo, in un bagno manca il coprifilo della porta, perché a quanto pare ci sono problemi di fognatura mai risolti. Le porte antipanico hanno la parte superiore staccata dal muro, mentre il cancello di ingresso non ha la maniglia per la chiusura e nelle giornate ventose crea anche problemi di sicurezza.
Borgona. Sul tetto ci sono elementi aggrediti dalla ruggine, e in alcuni casi pericolanti, e quando piove filtra acqua in alcune aule. Infissi e vetrate sono usurati e necessitano di manutenzione da qualche anno. In un’aula c’è il cassone dell’avvolgibile rotto, segnalato da mesi, e in attesa della riparazione una classe di bambini è stata spostata in altra stanza. Nell’edificio c’è un solo ascensore che attende di essere riparato, così come il cancello.
De Amicis. Se la parte storica del caseggiato è rimasta intatta, lo stesso non si può dire delle zone dove si è intervenuti negli ultimi anni, che presentano vaste tracce di umidità nel solaio e nelle pareti. Un intero blocco dei bagni dell’infanzia è invece inagibile da mesi, mentre nel cortile esterno ci sono gli infissi completamente rovinati dalle intemperie e dalla mancata manutenzione. «Il problema vero – dice la dirigente scolastica del Comprensivo 1, Anna Rita Pintadu – è che le manutenzioni nelle scuole non vengono effettuate regolarmente: noi stiamo ancora aspettando che il Comune invii alla Regione il progetto per la messa in sicurezza del plesso scolastico Il Brunelleschi, all’interno del progetto Iscol@, ma a quanto pare non è stato neanche inviato il Documento preliminare per la programmazione (Dpp)». La dirigente lamenta anche il ritardo dell’amministrazione comunale per la convenzione con la scuola per regolare l’utilizzo delle palestre scolastiche da parte delle società sportive, in orari extrascolastici, soprattutto per conoscere l’identità di chi fruisce della struttura.
