La Nuova Sardegna

Sassari

La differenziata decolla e si trasforma in un gioco

di Giovanni Bua
La differenziata decolla e si trasforma in un gioco

Dal 2013 aumento di oltre il 14% col porta a porta ormai in un terzo della città Il Comune festeggia e rilancia con una nuova campagna affidata a Tamalacà

15 ottobre 2018
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SASSARI. La “guerriglia urbana” delle mai scontate Tamalacà, la paziente opera quotidiana degli ecovolontari, i controlli stringenti di polizia municipale e barraccelli, i camion dipinti da writer e artisti, gli spot col campione Dinamo Spissu proiettati sugli autobus Atp e al Multisala, il Banco di Sardegna che dispensa premi e progetta sorprese, il cerchio del porta a porta che si stringe progressivamente intorno alla città compatta, iniziando a morderne i primi pezzi. Il gioco di squadra, positivo e non punitivo, che dà sempre più brillanti risultati.

C’era aria di festa ieri mattina a Promocamera, con il sindaco Nicola Sanna e l’assessore all’Ambiente Fabio Pinna che presentavano la nuova campagna di comunicazione sulla raccolta differenziata che si dispiegherà da novembre, e illustravano i dati di quello che forse è il più clamoroso, e per certi versi inatteso, successo della consiliatura in corso. Dal 2013 a oggi la percentuale di rifiuti differenziati è schizzata su di oltre 14 punti percentuali, passando dal 40,40 al 54,68%, con punta massima a settembre 2018 del 55.96% . E di pari passo è cresciuto il porta a porta che, con le ultime due estensioni di questo mese, è arrivato a coprire il 32,42% delle utenze, 18680.

Abbastanza per demolire il clichè dei sassaresi pelandroni e impermeabili alla differenziazione dei rifiuti. Le previsioni “lacrime e sangue” per l’estensione del porta a porta. La convinzione che nulla si potesse migliorare.

E invece migliorare si può. E di molto. Il mezzo è la nuova a nuova campagna di comunicazione di Ambiente Italia, Comune e Tamalacà presentata ieri. “Giochiamocela! Insieme per la raccolta differenziata” è il suo nome. E l’idea è quella di affiancare nuovi strumenti (non convenzionali, in pieno stile Talamacà) a quelli già sviluppati negli anni precedenti, in un’ottica di costante miglioramento e condivisione. A partire dal mese di novembre e fino alla fine di febbraio, la campagna proporrà attività e interventi non convenzionali, pensati per coinvolgere abitanti di età diverse e accrescere la loro conoscenza e consapevolezza sulle corrette modalità di differenziazione dei rifiuti. Le urbaniste di Tamalacà, insieme ai partner della campagna: Ecovolontari-Comune di Sassari, Fondazione Dinamo Sassari, Cinema Cityplex Moderno (era presente il direttore marketing Fabio Dettori) e l’Azienda Trasporti Pubblici, rappresentata dal presidente Roberto Mura – proporranno incursioni ludiche in vari luoghi della città, invitando i sassaresi a "fare squadra" per ottenere risultati tangibili, mentre spot dedicati (cui ha prestato il volto la stella della Dinamo Marco Spissu ) saranno diffusi sugli autobus, nelle sale del cinema Moderno e sul web.

Un primo passo per esplorare gli enormi margini di miglioramento ancora possibili. Oltre che con la graduale estensione del Porta a Porta, anche con una riduzione degli errori che ancora molti abitanti compiono.

Secondo le analisi merceologiche del materiale non differenziato finito in discarica dal febbraio 2017 al febbraio 2018, l’80% poteva in realtà essere differenziato. E quindi spazio a un nuovo sito www.differenziatasassari.it, che si affianca agli altri strumenti e materiali a disposizione di cittadini e cittadine (come ad esempio la già citata pagina facebook degli Ecovolontari Sassari e l’app Municip.io) che cercano informazioni chiare ed esaustive sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti.

«Differenziare è un gioco di squadra – ha sottolineato Fabio Pinna –. E noi vogliamo informare e soprattutto coinvolgere gli abitanti e costruire momenti di scambio e confronto. Lo spirito di squadra ha fatto la differenza. E ci ha permesso di portare a casa un piccolo miracolo. E di farlo migliorando il servizio ma mantendo la pressione fiscale invariata». «Siamo diventati una delle migliori città medie come dati di raccolta – ha chiuso il sindaco Sanna – ora miriamo all’eccellenza. Non abbiamo nulla da invidiare a nessuno. E i sassaresi sono sempre più convinti che quella che insieme stiamo seguendo sia la strada giusta».

Un assaggio delle attività previste nei prossimi mesi si è avuto durante i tre giorni della manifestazione Promo Autunno: nello stand del Comune di Sassari, gli Ecovolontari e gli operatori di Tamalacà Srl sono rimasti a disposizione dei cittadini per fornire informazioni sulla raccolta differenziata, raccogliere pareri e suggerimenti e testare la loro conoscenza sulle corrette modalità di differenziazione con giochi e quiz.

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