La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Secondo i dati raccolti dal Comune la raccolta differenziata in città, considerando la media dei primi nove mesi dell’anno, ha toccato il suo picco massimo del 73 per cento. Una crescita, rispetto al 2017, di quasi dieci punti percentuali. «È un risultato estremamente rilevante – dice l'assessora all’Ambiente Cristina Biancu – e ci fa ben sperare sul raggiungimento delle premialità regionali: già lo scorso anno, grazie alla raccolta della plastica, abbiamo ottenuto dei contributi che ci hanno permesso di effettuare ritocchi al ribasso sulle bollette della Tari». Un plauso va ai cittadini, aggiunge l’assessora, ai quali l’amministrazione chiede sempre grande attenzione alla differenziazione e sensibilità sul corretto smaltimento delle diverse frazioni. Le percentuali sono state costanti per tutto l’anno, con una piccola flessione all’inizio dell’estate e un riassestamento dal periodo tra luglio e agosto. «I fattori che ci hanno consentito di raggiungere questo traguardo – ricorda Biancu – sono molteplici: l’apertura dell’ecocentro comunale, le campagne di comunicazione, l’introduzione nelle strade dei cestini multiscomparto e l’inasprimento dei controlli con diverse sanzioni elevate dal comando di polizia locale». Il sindaco si impegna a proseguire nel miglioramento del servizio e chiede ai cittadini di continuare a utilizzare gli strumenti messi a disposizione per il corretto smaltimento: «Possiamo ottenere il duplice obiettivo di tutelare l’ambiente e ridurre i costi del servizio». (g.m.)