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Sassari

la polemica  

San Nicola, no alla grata “anti detriti”

San Nicola, no alla grata “anti detriti”

I residenti: è rialzata ed è pericolosa per i bambini. Serve più pulizia

06 novembre 2018
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OZIERI. Sta creando polemiche la recente posa da parte del Comune di una “particolare” grata per lo scolo di acque piovane e detriti nella piazzetta “Michelangelo Pira” a San Nicola, che sovente, e anche nei giorni scorsi, si allaga anche a causa degli aghi dei numerosi alberi di pino che la circondano. Dopo le ultime piogge si è quindi deciso da parte del Comune di sperimentare una soluzione alternativa: una grata sollevata dal terreno di una decina di centimetri dove acqua e detriti possano scorrere senza ostacoli e riversarsi in un tubolare posto a circa 400 metri portando così via i fanghi delle piogge dalla piazza (e da tutto il quartiere, dove essi in gran parte convogliano) evitando così che la stessa piazza e le case adiacenti si allaghino. La soluzione però non piace ai residenti, secondo i quali una grata rialzata così tanto dal terreno è pericolosa per i bambini e potrebbe agevolare il passaggio dei ratti. Tra chi propone di tagliare gli alberi, anche sostituendoli con altre specie meno “impegnative” (i pini hanno radici invadenti e perdono enormi quantità di aghi), e chi invece si accontenterebbe che la piazza venisse solo pulita più spesso, si è creato un ampio dibattito, ma più o meno tutti concordano sul fatto che sia pericolosa. «Si tratta di un tentativo che non deve per forza essere definitivo – dice il consigliere delegato al Verde pubblico Pierangelo Fae – vorrei rassicurare i residenti che il pericolo topi è da escludere, non trattandosi di una fogna. Stiamo già facendo in modo che la piazzetta venga ripulita più spesso». (b.m.)

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