La Nuova Sardegna

Sassari

I blogger dell’Isola raccontano on line le meraviglie di Ozieri

I blogger dell’Isola raccontano on line le meraviglie di Ozieri

OZIERI. Per alcuni è stata una assoluta rivelazione, per altri un’inedita scoperta di ambiti meno conosciuti di Ozieri la visita compiuta nei giorni scorsi da un gruppo di blogger sardi che in tre...

14 novembre 2018
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OZIERI. Per alcuni è stata una assoluta rivelazione, per altri un’inedita scoperta di ambiti meno conosciuti di Ozieri la visita compiuta nei giorni scorsi da un gruppo di blogger sardi che in tre intense giornate hanno avuto modo di conoscere un’Ozieri bellissima, ricca di laboriosità, archeologia, architetture, produzioni, storia, sapori ma anche innovazione.

Tre giorni a spasso per la città tra monumenti e laboratori, ristoranti e botteghe, musei e fattorie, persino in alcune cantine in preparazione per la festa del vino di Su Trinta ‘e Sant’Andria del 1 dicembre. I blogger hanno girato la città e contemporaneamente la hanno raccontata sui loro blog utilizzando l’hashtag dedicato #blogtourOzieri2018, ma anche quelli di #flanerieninsardegna e #bimboinspalla, i due blog che hanno organizzato la “gita”, gestiti dalle ozieresi Maria Vittoria Pericu e Giuseppina Deligia, che hanno fatto da ciceroni nella visita con gli operatori dell’istituzione San Michele e tutti gli operatori - cantinieri, ristoratori, produttori, artigiani - che hanno messo a disposizione la loro sapienza e i loro prodotti gratuitamente per l’occasione.

I curatori dei blog RobadaNat...ti.com, Un Sardo in giro, Gente in viaggio. Dama del Guilcer, Heart of Sardinia, Viaggio in Sardinia, Eryka in viaggio hanno portato a casa e riportato sui loro portali una serie di bellissime esperienze: preparare con le proprie mani, con la guida delle signore del Moica, i maccarrones de ungia e poi gustarli nel ristorante Il Teatro, respirare in anticipo l’allegra atmosfera della festa di Sant'Andria visitando le cantina Sanna, Sos piseddos de Sevadore Asole, dove hanno imparato passi basi del ballo tradizionale, e Cantina ’e s’ainu per un suggestivo aperitivo in terrazza. Pizze gourmet e piatti tipici a la Torre, degustazioni nel Bar Svizzero e nel Palace Cafè, assaggi di spianata Spes e dei dolci Peano e Zappareddu-Nemano, dei formaggi Piras e Cabigliera Zidda, delle prelibatezze degli agriturismi Sa Tanca ‘e muros rujos e Sas Olias, dei salumi di Bardana e dei vini - Ammentos 2017 della Cantina Signora Bella, Nobile Tola 2017 della associazione Alvarega, Manzanile 'e Beranu 2017 della Suelzu, Andende 2015 dell’azienda Farina - hanno fatto da cornice alle visite ai musei e alle grotte, a Bisarcio e nella fontana Grixoni. (b.m.)

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