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Sassari, ladro di portafogli in trappola dopo un’ora

Sassari, ladro di portafogli in trappola dopo un’ora

Arrestato dagli agenti del Nucleo investigativo della polizia locale. Ripreso da una telecamera dopo il furto commesso al “J Trend” di via Cagliari

21 novembre 2018
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SASSARI. Immortalato da una telecamera stradale mentre corre via dopo avere messo a segno il furto: tutto registrato in un video che ha consentito agli agenti del Nucleo investigativo della polizia locale di individuarlo e di recuperare la refurtiva nello spazio di meno di un’ora. Il ladro, un sassarese di 30 anni con precedenti specifici, è stato arrestato.

L’episodio si è verificato lunedì sera, intorno alle 18, in via Cagliari, nel negozio di abbigliamento “J Trend”. Il titolare dell’attività commerciale stava allestendo la vetrina e arredando l’ambiente in preparazione alle festività natalizie: il 30enne è riuscito a infilarsi nel negozio senza farsi notare, ha raggiunto il bancone e ha tentato - senza riuscirci - di aprire il registratore di cassa. Quindi ha ripiegato su uno zainetto personale del proprietario dal quale ha prelevato tre portafogli contenenti carnet di assegni, alcune carte di credito e documenti personali. E quando è uscito dal negozio è stato visto dal commerciante che è rimasto insospettito dalla fretta con il quale lo strano cliente si allontanava dal “J Trend”. Inutile il tentativo di chiamarlo e di fermarlo: il giovane ha prima accelerato il passo e poi si è messo a correre e si è diretto verso il centro storico. Constatato il furto, il commerciante ha raggiunto la stazione mobile della polizia locale - che si trovava proprio in quella zona - e ha presentato la denuncia di furto fornendo anche le prime indicazioni.

La tempestività dell’azione ha fatto scattare immediatamente le indagini: in pochi minuti gli agenti hanno acquisito le immagini registrate dalla telecamera del sistema di videosorveglianza presente in quell’area, e hanno potuto così ricostruire gli spostamenti dell’autore del furto che si è diretto in via Turritana e ha nascosto la refurtiva sotto un masso nei pressi del Duomo.

Dalla visione delle immagini, gli agenti del Nucleo investigativo della polizia locale hanno riconosciuto l’autore del furto. Un compito facilitato dal fatto che gli stessi agenti qualche tempo prima avevano già arrestato il giovane per il furto di un’auto e successivamente lo avevano denunciato per il reato di ricettazione (sempre di un veicolo).

Le ricerche della persona sospettata di essere l’autore del colpo nel negozio di via Cagliari, si sono concentrate nell’area del centro storico. E cinquanta minuti dopo il furto, il 30enne è stato rintracciato dagli agenti nei pressi di via Università. É stato fermato e identificato, quindi accompagnato negli uffici del comando della polizia locale per le formalità di rito. Pochi minuti più tardi è stata recuperata l’intera refurtiva e restituita al legittimo proprietario.

«Ancora una volta – ha detto il comandante della polizia locale Gianni Serra – si è dimostrata strategica la stazione mobile e particolarmente efficace l’azione degli agenti del Nucleo investigativo rivolta al contrasto della microcriminalità». (g.b.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

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