La Nuova Sardegna

Sassari

La Finanza sequestra altri 15 chili di coca

di Luca Fiori
La Finanza sequestra altri 15 chili di coca

È il secondo maxi carico intercettato dalle Fiamme Gialle in appena 20 giorni. In manette un cittadino spagnolo di 59 anni

26 novembre 2018
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SASSARI. Il fiume di coca che scorre – attraverso mille affluenti e mille torrenti sotterranei – dalla Spagna alla Sardegna, questa volta ha trovato un argine più grosso del previsto. In soli venti giorni, con due maxi operazioni, i militari della guardia di finanza sono riusciti a mettere le mani su due carichi di cocaina da 15 chili ciascuno, destinati al mercato dell’isola.

Dopo il colpo del 3 novembre scorso, quando le Fiamme Gialle avevano fermato un 39enne catalano che trasportava il maxi carico di polvere bianca all’interno di due doppi fondi ricavati sul pianale della macchina, due giorni fa i militari della tenenza di Porto Torres, coordinati dal tenente Emanuele Lo Porto, hanno fermato un altro cittadino spagnolo - appena sbarcato nello scalo marittimo turritano dal traghetto proveniente da Barcellona - probabilmente inviato in Sardegna per “sostituire” la consegna non andata a buon fine tre settimane prima.

Anche in questo caso all’interno dell’auto dell’uomo, un 59enne, sono stati trovati poco meno di 15 chili di cocaina. Il corriere ha cercato di ingannare il fiuto dei cani antidroga consegnando ai finanzieri un flacone contenente 32 grammi di olio liquido di hashish, ma il tentativo di depistare l’ispezione sulla sua auto è fallito: il fiuto di uno dei due cani ha permesso di ritrovare 14 panetti, dal peso complessivo di 14,742 chili di cocaina. La droga era stata nascosta in un doppio fondo ricavato tra la ruota anteriore destra e il cruscotto dell’auto. All’uomo sono stati sequestrati anche 2000 euro in contanti, due cellulari e della documentazione. Subito dopo per lui si sono spalancate le porte del carcere di Bancali. Erano stati Agon e Bamby, i due cani dell’unità cinofila della Guardia di Finanza di Porto Torres, ad attirare l’attenzione degli uomini delle Fiamme Gialle nei confronti del corriere durante le operazioni di sbarco. I due maxi sequestri di droga effettuati dalla Guardia di Finanza in appena venti giorni hanno permesso di eliminare dal mercato isolano sostanze stupefacenti per un valore complessivo pari ad oltre 3 milioni di euro. Il 3 novembre scorso per far saltare fuori la cocaina dalla macchina del primo corriere erano dovuti intervenire i vigili del fuoco. Gli uomini del 115 avevano tagliato in due il pianale dell’auto e agli occhi dei finanzieri era apparso il nascondiglio con la sostanza stupefacente. La droga era nascosta all’interno di due doppi fondi. La cocaina era suddivisa in dodici involucri di forma rettangolare, molto simili ai 14 sequestrati due giorni fa.
 

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