La Nuova Sardegna

Sassari

Il Miracolo di Natale si sposta a San Gavino

di Gavino Masia
Il Miracolo di Natale si sposta a San Gavino

Presentata ieri la raccolta di generi di prima necessità per le famiglie disagiate L’evento benefico sarà arricchito da una serie di manifestazioni collaterali

08 dicembre 2018
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PORTO TORRES. Sarà la scalinata che porta alla basilica di San Gavino la nuova location della quinta edizione del “Miracolo di Natale” dove il 19 dicembre, dalle 9 alle 21, si raccoglieranno generi alimentari a lunga conservazione e giocattoli per le famiglie indigenti di Porto Torres. In questo momento una crisi economica devastante ha messo in ginocchio la città, ed è fondamentale l’unione di tutte le forze e la partecipazione dei cittadini per recuperare quel senso di comunità indispensabile per attraversare il momento di difficoltà che colpisce tutti. I primi a crederci sono l’organizzatore di sempre, Marco Pireddu, supportato da vicino dal presidente della Consulta del volontariato Adonella Mellino e dal parroco di Cristo Risorto don Michele Murgia. E dai numerosi volontari, artisti e uomini di sport come il campione italiano di pugilato Tore Erittu, che hanno assicurato la partecipazione attraverso concerti e momenti di attrazione musicale. «Porto Torres aveva dato l’input per primo seguendo l’evento cagliaritano che si svolge nella scala di Bonaria grazie a Gennaro Longobardi – ha ricordato Marco Pireddu – e da quest’anno ci saranno altri 15 comuni sardi collegati all’iniziativa benefica». L’evento comincia di prima mattina con il flash mob dell’insegnante di ballo Max Rozzo, mentre l’attrice sassarese Daniela Carta si esibirà interpretando il Barbagianni per i bambini delle scuole. Nel pomeriggio arriverà Babbo Natale a cavallo e in macchina, di seguito l’arrivo del gruppo Vespa Club Porto Torres e un flash mob della scuola Bsl Studio Danza. Dalle 16 in poi ci saranno le visite guidate gratuite della cooperativa Turris Bisleonis, all’interno della Basilica romanica, e nel patio di San Gavino la partecipazione della società Quadrifoglio Volley e del gruppo Etnos. Sulla scalinata, alle 20, il concerto del Coro Polifonico Turritano e dei Cantori Della Resurrezione. La preraccolta dei viveri comincerà il 18 dicembre, nei centro commerciali I Granai e Conad, mentre la distribuzione nei giorni successivi sarà a cura delle Caritas di San Gavino e dello Spirito Santo, delle Vicenziane e dell’associazione di volontariato Anteas. Per gli organizzatori è importante anche la presenza delle scuole cittadine, perchè sarebbe un bel messaggio per la città e anche educativo per bambini, ragazzi e adulti. I beni raccolti lo scorso anno sono risultati quasi il doppio rispetto all’edizione precedente: un segno importante che conferma la grande solidarietà dei cittadini, anche nei momenti difficili. «È un evento che educa tutti al rispetto e all’amore per il prossimo – ha detto don Murgia –, un fare del bene agli altri ma anche a se stessi».

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