È grave il cane lanciato dal secondo piano
Chewe dovrà essere operato a una zampa. L’allevatore di 76 anni denunciato per maltrattamenti
10 dicembre 2018
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SASSARI. Dovrà essere operato a una zampa ma la buona notizia è che gli accertamenti hanno escluso lesioni interne (quello che si temeva dopo il brutto trauma addominale). Un miracolo se si considera il volo dal secondo piano. Restano gravi le condizioni di Chewe, ma non è più in pericolo di vita e resta ricoverato alle Cliniche Veterinarie, seguito con attenzione dai medici.
Intanto gli agenti della polizia locale hanno concluso le indagini che hanno portato a indagare un allevatore sassarese di 76 anni per maltrattamento di animali.
Nella giornata di ieri sono stati sentiti anche gli altri testimoni che – seppure da posizioni diverse – hanno assistito alla scena che si è verificata nel primo pomeriggio di sabato in un palazzo di via Barzini, nel quartiere Luna e Sole. Tutti hanno confermato quello che avevano dichiarato nei primi momenti. In particolare, uno dei testi ha raccontato di avere visto l’uomo picchiare il cane con un bastone e di avere visto che il povero animale si era rifugiato in un angolo del terrazzo per cercare di sfuggire alle botte. Una signora che passava sul marciapiede, invece, ha confermato di avere assistito al momento in cui l’animale veniva lanciato dal terrazzo del secondo piano.
L’allevatore si è difeso e ha sostenuto di avere preso la scopa per difendersi dopo essere stato morso a una mano. Il proprietario del cane ha presentato denuncia-querela alla polizia locale. Al momento, all’allevatore è stato contestato il reato previsto dall’articolo 544 del codice penale.
Intanto gli agenti della polizia locale hanno concluso le indagini che hanno portato a indagare un allevatore sassarese di 76 anni per maltrattamento di animali.
Nella giornata di ieri sono stati sentiti anche gli altri testimoni che – seppure da posizioni diverse – hanno assistito alla scena che si è verificata nel primo pomeriggio di sabato in un palazzo di via Barzini, nel quartiere Luna e Sole. Tutti hanno confermato quello che avevano dichiarato nei primi momenti. In particolare, uno dei testi ha raccontato di avere visto l’uomo picchiare il cane con un bastone e di avere visto che il povero animale si era rifugiato in un angolo del terrazzo per cercare di sfuggire alle botte. Una signora che passava sul marciapiede, invece, ha confermato di avere assistito al momento in cui l’animale veniva lanciato dal terrazzo del secondo piano.
L’allevatore si è difeso e ha sostenuto di avere preso la scopa per difendersi dopo essere stato morso a una mano. Il proprietario del cane ha presentato denuncia-querela alla polizia locale. Al momento, all’allevatore è stato contestato il reato previsto dall’articolo 544 del codice penale.
