Atlante delle biodiversità: entra il pecorino di Osilo
Riconoscimento per il formaggio: è stato iscritto nei “Sigilli di Campagna amica” il registro di Coldiretti creato per fare conoscere l’importanza di prodotti unici
23 dicembre 2018
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OSILO. Nuovo riconoscimento per il pecorino di Osilo, inserito nel grande Atlante della biodiversità. Ieri sono state premiate le aziende che producono il pecorino di Osilo, uno dei 311 prodotti della biodiversità agricola, tutti prodotti Pat (prodotti agricoli tradizionali) e inserito nell’atlante della biodiversità, un registro denominato “Sigilli di Campagna Amica”.
Si tratta del progetto di Coldiretti e Fondazione Campagna Amica, di riscoperta e valorizzazione dei prodotti della biodiversità agricola italiana che nel corso dei decenni sono stati strappati all'estinzione o indissolubilmente legati a territori specifici.
I sigilli di Campagna Amica, cosi è stato denominato l’atlante, nasce per far conoscere l’importanza della conservazione di un patrimonio unico al mondo e raccoglie insieme alcuni contributi di accademici e studiosi, una ricerca di carattere sociologico e la presentazione di ricette e storie di agricoltori custodi. Al suo interno sono presenti in totale di 311 prodotti: tutte Pat e razze animali raccolti nel corso di un censimento, curato dall'Osservatorio sulla biodiversità istituito dal Comitato scientifico di Campagna Amica. Tra questi anche tre prodotti sardi: oltre al Pecorino di Osilo sono presenti anche la Pompia di Siniscola e l’arancio tardivo di San Vito.
Ieri sono stati assegnate le targhe di Custodi dei sigilli di Campagna Amica alla «società agricola Mandras Largas di Antonio Gaspa e alla società agricola Truvunittu di Gavino e Giuliano Pulinas – dice il presidente dell’Agrimercato Nord Sardegna Gianni Muntoni –. Aziende che hanno il merito di produrre, valorizza e tramandare il pecorino di Osilo, un prodotto agricolo tradizionale, inserito da Fondazione tra i primi 311 sigilli di Campagna Amica».
La festa per i prodotti agricoli tradizionali non si è però conclusa con l’assegnazione dei sigilli. Nel mercato di Luna e Sole, dove si è tenuta la cerimonia dei sigilli, si è tenuta la festa del pane e della pizza. Il tutor del mercato in collaborazione con la pizzeria “Jack Pizza” ha coinvolto i bambini della scuola elementare Sandro Pertini di Sassari e tutti i presenti nella realizzazione della propria pizza con i prodotti presenti nel mercato.
Si tratta del progetto di Coldiretti e Fondazione Campagna Amica, di riscoperta e valorizzazione dei prodotti della biodiversità agricola italiana che nel corso dei decenni sono stati strappati all'estinzione o indissolubilmente legati a territori specifici.
I sigilli di Campagna Amica, cosi è stato denominato l’atlante, nasce per far conoscere l’importanza della conservazione di un patrimonio unico al mondo e raccoglie insieme alcuni contributi di accademici e studiosi, una ricerca di carattere sociologico e la presentazione di ricette e storie di agricoltori custodi. Al suo interno sono presenti in totale di 311 prodotti: tutte Pat e razze animali raccolti nel corso di un censimento, curato dall'Osservatorio sulla biodiversità istituito dal Comitato scientifico di Campagna Amica. Tra questi anche tre prodotti sardi: oltre al Pecorino di Osilo sono presenti anche la Pompia di Siniscola e l’arancio tardivo di San Vito.
Ieri sono stati assegnate le targhe di Custodi dei sigilli di Campagna Amica alla «società agricola Mandras Largas di Antonio Gaspa e alla società agricola Truvunittu di Gavino e Giuliano Pulinas – dice il presidente dell’Agrimercato Nord Sardegna Gianni Muntoni –. Aziende che hanno il merito di produrre, valorizza e tramandare il pecorino di Osilo, un prodotto agricolo tradizionale, inserito da Fondazione tra i primi 311 sigilli di Campagna Amica».
La festa per i prodotti agricoli tradizionali non si è però conclusa con l’assegnazione dei sigilli. Nel mercato di Luna e Sole, dove si è tenuta la cerimonia dei sigilli, si è tenuta la festa del pane e della pizza. Il tutor del mercato in collaborazione con la pizzeria “Jack Pizza” ha coinvolto i bambini della scuola elementare Sandro Pertini di Sassari e tutti i presenti nella realizzazione della propria pizza con i prodotti presenti nel mercato.
