La Nuova Sardegna

SASSARI. È stato affidato a un perito dal giudice Mauro Pusceddu l’incarico di trascrivere le intercettazioni effettuate dagli inquirenti nel corso dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Sassari che aveva scoperchiato un sistema truccato di aste giudiziarie per aggiudicarsi gli immobili finiti sotto sequestro.

Il personaggio chiave dell’inchiesta un dipendente dell’Istituto vendite giudiziarie ha già patteggiato tre anni di reclusione. Era lui, secondo gli investigatori, che grazie al suo ruolo poteva fornire ai complici informazioni utili per assicurarsi appartamenti e capannoni dalle aste per poi rivenderli a prezzi maggiorati. E a rivenderli – secondo quanto stabilito durante la lunga indagine dei carabinieri coordinata dal pm Giovanni Porcheddu – ci pensavano i suoi “soci” in affari. L’agente immobiliare Pierluigi Figheri sta affrontando il processo con il rito ordinario, mentre un altro agente aveva patteggiato un anno e undici mesi di reclusione. Per tutti gli altri imputati – tutti finiti nell’inchiesta con ruoli marginali – si va verso la prescrizione. Il giudice ha già dichiarato l’estinzione del reato per Angelo Unali. «Professionista serio e di elevato valore morale – ha commentato il suo difensore, l’avvocato Ivano Iai – avrebbe comunque dimostrato la sua completa estraneità ai fatti nel corso del processo». Prossima udienza il 31 marzo del prossimo anno.