La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari si mette in fila davanti agli uffici pubblici

di Pinuccio Saba
Sassari si mette in fila davanti agli uffici pubblici

Guasti alle “eliminacode”, caos all’ex Inam e al Punto Città di Cortesantamaria. La ressa di questi giorni dovuta alla spasmodica ricerca di un medico pediatra

10 ottobre 2019
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SASSARI. Sassari in fila? Così potrebbe sembrare, soprattutto se in questi giorni ci si avvicina ad alcuni uffici pubblici. File lunghissime, stressanti, che innescano reazioni sconsiderate, tanto da far intervenire le forze dell’ordine.

Ex Inam. Come è accaduto, nei giorni scorsi, negli uffici dell’ex Inam, in via Tempio. Sono state mattinate di estrema tensione, anche a causa di un guasto al distributore dei biglietti eliminacode. Macchinetta alla quale si era sostituita una guardia giurata, scatenando (come sempre) una ridda di sospetti su presunti favoritismi. Contemporaneamente lo sportello per la scelta del medico è stata presa d’assalto da decine e decine di genitori, che dovevano scegliere un nuovo pediatra per i loro ragazzi. Questo perché, a breve, due pediatri andranno in pensione, e la Assl non ha ancora deciso come risolvere il problema, se assegnare provvisoriamente i piccoli pazienti ai pediatri ancora in servizio oppure se procedere a nuove assunzioni. Da avantieri la situazione è tornata alla normalità. Certo, la fila si fa sempre, ma senza le tensioni dei giorni scorsi. Anche ieri mattina è stato possibile ritirare il magico bigliettino alle 7,20, mentre nei giorni scorsi alle 7 e due minuti, i tagliandini erano già tutti esauriti.

A questo proposito l’Ats ricorda che a Porto Torres, Sorso, Castelsardo, Nulvi e Perfugas vengono erogati gli stessi servizi. Sempre l’Ats ricorda che a Sassari il ticket si può pagare anche all’ex ospedale Conti e al Palazzo Rosa. Infine è possibile accedere ad alcuni servizi per via telematica, grazie al Fascicolo sanitario elettronico che si può richiedere anche in alcune farmacie convenzionate.

Punto Città Cortesantamaria. Problemi con l’eliminacode anche al Punto Città. Il distributore elettronico è rotto da mesi e l’amministrazione comunale aveva annunciato che non c’erano i soldi per ripararlo. Ora sembra che ne sarà acquistato uno nuovo, che le risorse siano già state stanziate e che a breve l’acquisto verrà messo a bando. Nel frattempo gli utenti continueranno a risolvere i problemi di precedenza con i soliti “pizzini”, e non mancano i quotidiani momenti di tensione.

Agenzia delle entrate. Nessun problema a Piandanna, se non le solite file ma con tanti sportelli, ma una volta alla settimana in via Dei Mille apre uno sportello supplementare. In pochi minuti, ieri mattina, si era formata una coda di una settantina di persone. Con tutti i problemi che ne conseguono visto che non esiste alcuno strumento elettronico o meccanico che regoli l’accesso agli uffici.



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