La metrotranvia arriva in Consiglio
Mozione di Italia in Comune sul progetto del II e III lotto e istruttoria pubblica
11 ottobre 2019
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SASSARI. Il dibattito sul futuro del II e III lotto della metropolitana di superficie, con l’annunciato abbandono del progetto tram-treno da parte dell’amministrazione guidata dal sindaco Gian Vittorio Campus, potrebbe approdare presto in consiglio comunale. Sul tema è stata infatti protocollate una mozione presentata da Lello Panu di Italia in Comune. Che chiede conto all’amministrazione dello stato dell’arte del progetto, dei contenuti dell’interlocuzione con l’Arst, e chiede al consiglio comunale di impegnare il sindaco ad avviare in tempi brevi l’iter per la convocazione dell’istruttoria pubblica per dibattere sulle proposte operative in campo.
Istruttoria alla quale si chiede all’amministrazione di presentarsi esponendo in maniera esaustiva la sua posizione in merito. Nel documento si chiede inoltre di reagire in maniera decisa contro le decisioni dell’Arst che non trovassero adeguata condivisione strategica con le scelte del territorio, e di osservare la coerenza tra i due strumenti di pianificazione strategica comunale, cioè il Puc e il Pum.
Un elenco dettagliato delle criticità sottolineate dal comitato metrotranvia, dopo un faccia a faccia con il sindaco Campus. Durante il quale il primo cittadino, riportando l’indisponibilità di Arts a dare il via libera la progetto tram-treno, ha riferito di essere disponibile a convocare un’istruttoria pubblica, ma senza schierare l’amministrazione per nessuna delle proposte in campo.
Proposte nel mentre lievitate a 4: quella originale (e caldeggiata da Arst) che prevede la costruzione di un maxi ponte per scavalcare la 131 e raggiungere Li Punti, la variante approvata dalla giunta Sanna, che quel ponte evita con un cambio di percorso, il progetto tram-treno, che prevede invece l’utilizzo della linea ferroviaria esistente, e una quarta proposta, elaborata dal Comune, che prevede una variazione di percorso per raggiungere Li Punti saltando Sant’Orsola.
Istruttoria alla quale si chiede all’amministrazione di presentarsi esponendo in maniera esaustiva la sua posizione in merito. Nel documento si chiede inoltre di reagire in maniera decisa contro le decisioni dell’Arst che non trovassero adeguata condivisione strategica con le scelte del territorio, e di osservare la coerenza tra i due strumenti di pianificazione strategica comunale, cioè il Puc e il Pum.
Un elenco dettagliato delle criticità sottolineate dal comitato metrotranvia, dopo un faccia a faccia con il sindaco Campus. Durante il quale il primo cittadino, riportando l’indisponibilità di Arts a dare il via libera la progetto tram-treno, ha riferito di essere disponibile a convocare un’istruttoria pubblica, ma senza schierare l’amministrazione per nessuna delle proposte in campo.
Proposte nel mentre lievitate a 4: quella originale (e caldeggiata da Arst) che prevede la costruzione di un maxi ponte per scavalcare la 131 e raggiungere Li Punti, la variante approvata dalla giunta Sanna, che quel ponte evita con un cambio di percorso, il progetto tram-treno, che prevede invece l’utilizzo della linea ferroviaria esistente, e una quarta proposta, elaborata dal Comune, che prevede una variazione di percorso per raggiungere Li Punti saltando Sant’Orsola.
