La Nuova Sardegna

Sassari

il libro sul parroco nulvese 

Don Gavino Falchi e la battaglia per la diocesi di Ampurias

Don Gavino Falchi e la battaglia per la diocesi di Ampurias

NULVI. E’ in distribuzione da qualche giorno a Nulvi (gratuitamente) il libro di don Santino Cimino che racconta la vita e le opere di Gavino Falchi, parroco nulvese, storica guida religiosa di...

15 ottobre 2019
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NULVI. E’ in distribuzione da qualche giorno a Nulvi (gratuitamente) il libro di don Santino Cimino che racconta la vita e le opere di Gavino Falchi, parroco nulvese, storica guida religiosa di Castelsardo dal 1948 al 1988 e ultimo parroco della Diocesi di Ampurias. Don Santino ha voluto ristampare il volume scritto lo scorso anno a 30 anni dalla scomparsa del sacerdote che ha amato la cittadina dei Doria fino al suo ultimo respiro.

Un regalo che l’autore ha voluto fare alla comunità nulvese che ha dato i natali a questo grande sacerdote. Una prima parte del lavoro racconta la vita del piccolo Gavino, la sua infanzia e la sua giovinezza. Le sue prime missioni pastorali e poi l’arrivo a Castelsardo di cui divenne il pastore per 40 anni. Il libro mette l’accento sul rapporto di Falchi con la Confraternita di Castelsardo, di cui è stato tenace valorizzatore, il suo rapporto con la liturgia, la sua dimensione Mariana, le sue importanti opere realizzate in quegli anni non solo nella cittadina (come il restauro della cattedrale di Sant’Antonio danneggiata dal un incendio nel 1950) ma anche nelle sue frazioni. Dalla costruzione della chiesa della Madonna di Fatima a La Muddizza al restauro della stupenda basilica di Tergu. Falchi è stato anche uno strenuo difensore della salvezza della diocesi di Ampurias quando si prospettò l’accorpamento con la diocesi di Tempio. Una battaglia che il parroco dovette abbandonare nel 1986 quando arrivò la sentenza finale che relegava per sempre nel passato la spenta gloria di Ampurias. Poco dopo infatti dottor Falchi cominciò a star male in salute e nel 1988 un tumore lo condusse alla morte.

Mauro Tedde



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