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Sassari

Donna investita a Sassari: «Folle fuga “bruciando” gli stop»

di Nadia Cossu
Donna investita a Sassari: «Folle fuga “bruciando” gli stop»

Un testimone ha assistito all’investimento della 84enne: «Un altro pedone salvo per miracolo»

19 ottobre 2019
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SASSARI. Un testimone lo ha visto sfrecciare a folle velocità, “bruciare” semafori e tirare dritto negli incroci. E ha persino rischiato di travolgere un’altra persona che stava attraversando la strada e ha fatto giusto in tempo a bloccarsi e indietreggiare.

Il pirata della strada che giovedì sera ha investito un’anziana donna tra via Pascoli e via D’Annunzio ed è poi scappato era fuori controllo. Le ulteriori testimonianze raccolte ieri dalla polizia locale – che ha già denunciato un 28enne ritenendo sia lui il responsabile dell’incidente – fanno seriamente pensare che le conseguenze di quella fuga per le vie di Monte Rosello avrebbero potuto essere ancora più gravi.

«Ho provato a inseguirlo – ha raccontato un motociclista che ha assistito alla scena – ma andava troppo veloce e ha rischiato di far finire in mezzo alla strada un altro pedone. A un certo punto ho dovuto desistere, era troppo pericoloso».

La signora di 84 anni si trova sempre ricoverata in ospedale, ha riportato una lesione alla colonna vertebrale e le fratture del coccige e di una vertebra. Non è in pericolo di vita ma le sue condizioni di salute non sono certamente buone. Anche considerando l’età.

Ieri gli agenti della polizia locale, guidati dal comandante Gianni Serra, hanno anche acquisito le immagini delle telecamere presenti nella zona che hanno consentito di ricostruire il percorso di fuga fatto dall’automobilista. Secondo i vigili urbani ci sono pochi dubbi sul fatto che al volante della Panda gialla ci fosse quel giovane di 28 anni. A lui sono arrivati dopo meno di due ore dall’incidente. La macchina, infatti, era stata abbandonata in via Veronese – sempre zona Monte Rosello – e all’interno c’erano i documenti. Una volta rintracciato il proprietario, ecco la scoperta: la Panda l’aveva lasciata quella stessa mattina in un’officina. Quando la polizia locale è andata a fare una verifica il meccanico è caduto dalle nuvole e ha detto che di sicuro l’auto era stata rubata. Ma questa versione non ha convinto gli agenti che, supportati dal racconto di alcuni testimoni, hanno denunciato l’uomo per lesioni stradali, omissione di soccorso, guida senza patente. Dalle immagini delle telecamere non sarebbe possibile riconoscerebbe il volto del guidatore ma diversi altri importanti elementi hanno portato gli agenti della polizia locale a ritenere che il pirata della strada di via Pascoli sia proprio il 28enne.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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