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Ottobre in poesia: il centro storico diventa un teatro
CHIARAMONTI. Antichi scorci del centro storico riscoperti e riconosciuti quali palcoscenici privilegiati per le declamazioni di versi e pensieri, musiche e canti. Tele bianche alle pareti che...
22 ottobre 2019
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CHIARAMONTI. Antichi scorci del centro storico riscoperti e riconosciuti quali palcoscenici privilegiati per le declamazioni di versi e pensieri, musiche e canti.
Tele bianche alle pareti che presentano ai passanti frasi paradigmatiche invitandoli alla riflessione, alla condivisione, all’ascolto dell’altro in un contesto dove le lingue si incontrano e si raccontano.
Il tutto svoltosi con la complicità di uno dei più caldi e soleggiati fine settimana di questo autunno.
Sembra proprio che sul filo della poesia Chiaramonti abbia trovato la sua vocazione turistica, la sua strada di apertura e conoscenza al pubblico attraverso i percorsi scanditi dalle parole e dalle musiche dei suoi artisti così come di quelli ospiti.
A dimostrarlo l’ultimo appuntamento poetico in ordine di tempo, sabato scorso, inserito nel Festival poetico internazionale della Sardegna «Ottobre in poesia» che ha visto quest’anno il Comune di Chiaramonti ente patrocinatore al fianco di quello di Sassari, Tempio Pausania e Tissi, e la Pro Loco e le associazioni culturali e sportive locali partner speciali con la biblioteca comunale di Sassari, Il Vecchio Mulino e la libreria Mondadori-Dessì.
Tanti e di diverse provenienze gli ospiti che hanno dato lustro alla manifestazione accanto ai locali per un’iniziativa che ha gratificato gli organizzatori e, a detta di molti, «da incorniciare e ripetere». (l.v.)
Tele bianche alle pareti che presentano ai passanti frasi paradigmatiche invitandoli alla riflessione, alla condivisione, all’ascolto dell’altro in un contesto dove le lingue si incontrano e si raccontano.
Il tutto svoltosi con la complicità di uno dei più caldi e soleggiati fine settimana di questo autunno.
Sembra proprio che sul filo della poesia Chiaramonti abbia trovato la sua vocazione turistica, la sua strada di apertura e conoscenza al pubblico attraverso i percorsi scanditi dalle parole e dalle musiche dei suoi artisti così come di quelli ospiti.
A dimostrarlo l’ultimo appuntamento poetico in ordine di tempo, sabato scorso, inserito nel Festival poetico internazionale della Sardegna «Ottobre in poesia» che ha visto quest’anno il Comune di Chiaramonti ente patrocinatore al fianco di quello di Sassari, Tempio Pausania e Tissi, e la Pro Loco e le associazioni culturali e sportive locali partner speciali con la biblioteca comunale di Sassari, Il Vecchio Mulino e la libreria Mondadori-Dessì.
Tanti e di diverse provenienze gli ospiti che hanno dato lustro alla manifestazione accanto ai locali per un’iniziativa che ha gratificato gli organizzatori e, a detta di molti, «da incorniciare e ripetere». (l.v.)
