La Nuova Sardegna

Sassari

Torres femminile, sfratto confermato

Torres femminile, sfratto confermato

L’assessora allo Sport: «Riportiamo regolarità e trasparenza nelle concessioni»

23 ottobre 2019
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SASSARI. Se la Torres femminile vuole tornare nel suo campo di allenamento dietro la tribuna del Vanni Sanna (occupato dal 2017 e tirato a nuovo dopo mesi di lavoro dalla società), dovrà partecipare all’avviso pubblico con cui il Comune lo assegnerà a breve. E dividerlo (in caso di successo) con altre due squadre del territorio. Parole dell’assessora allo Sport, che ieri in consiglio comunale ha liquidato senza lasciare nessuno spiraglio di trattativa la vicenda legata al mancato rinnovo della concessione del campo in erba assegnato nel 2017 alla società del presidente Budroni, «Un terreno che nessuno da anni chiedeva in uso – ha ricordato Carla Fundoni, autrice dell’interpellanza – con l'ultimo tentativo di recupero parziale che era stato fatto dalla Torres maschile di Capitani nel 2014 e che il Comune aveva deciso di concedere tenendo anche conto dell'importanza della valorizzazione dello sport femminile in città, e in particolare della necessità di supportare la rinascita della gloriosa Torres, la società più titolata d'Italia, rinata nel 2015 dopo una serie di traversie societarie che avevano portato all'esclusione dalla serie A».

Motivazioni rimandate al mittente dall’assessora allo Sport, che ha sottolineato l’intenzione dell’amministrazione di «riportare condizioni di regolarità e trasparenza nelle concessioni di beni collettivi», che «devono tutti essere assegnati tramite avviso pubblico», sanando una concessione «fuori dai canoni» che non è stata rinnovata dopo la sua naturale scadenza e non togliendo comunque alla società rossoblu la possibilità di partecipare all’avviso pubblico insieme alle altre società del territorio, che in molte hanno lamentato la carenza di spazi per l’allenamento, convincendo l’amministrazione a rientrare in possesso dell’importante spazio. Gara a cui le ragazze torresine che usavano il campo per le giovanili in maniera esclusiva, non parteciperanno. Andando, come la squadra maggiore che gioca a Ittiri, a cercare casa lontano dal Vanni Sanna, e probabilmente da Sassari. «Con buona pace – ha chiuso Fundoni – della tutela dello sport femminile e della gloriosa storia della società rossoblu». (g.bua)

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