Incendio distrugge fienile a Santa Maria La Palma
Il rogo scoppiato ieri mattina ha mandato in fumo i macchinari agricoli di un’azienda algherese
25 ottobre 2019
2 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. Potrebbe essere un fulmine anche la causa di un terribile incendio scoppiato ieri mattina nelle campagne di Santa Maria La Palma che ha mandato in fumo un fienile.
L’incendio si è sviluppato poco dopo le sette del mattino quando su tutta la Nurra era in corso un violento temporale e una tempesta di fulmini.
Il deposito di fieno, andato completamente distrutto dal fuoco, si trovava all’interno di un’azienda agricola della frazione rurale di Alghero. Dopo i primi accertamenti da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri della stazione di Santa Maria La Palma ha preso corpo l’ipotesi che a causare il rogo possa essere stato proprio un fulmine caduto sulla struttura in legno poco prima dell’alba.
La sala operativa dei vigili del fuoco di Sassari, allertata dai proprietari dell’azienda, ieri mattina ha inviato sul poso gli uomini del distaccamento di Alghero, che sono intervenuti con due mezzi e hanno domato le fiamme con grande difficoltà. Il rogo ha divorato diverse balle di fieno, alcuni macchinari agricoli e dei mobili. Le operazioni di spegnimento sono andate avanti per ore. A causa del forte vento non è stato infatti semplice avere la meglio sulle fiamme altissime.
Solo quando il rogo è stato domato sono iniziati gli accertamenti per cercare la causa del rogo. Carabinieri e vigili del fuoco non hanno escluso nessuna ipotesi, anche se la più accreditata resta quella dell’agente atmosferico. Solo al termine di tutti gli accertamenti si potrà avere un quadro più chiaro della situazione.
L’incendio si è sviluppato poco dopo le sette del mattino quando su tutta la Nurra era in corso un violento temporale e una tempesta di fulmini.
Il deposito di fieno, andato completamente distrutto dal fuoco, si trovava all’interno di un’azienda agricola della frazione rurale di Alghero. Dopo i primi accertamenti da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri della stazione di Santa Maria La Palma ha preso corpo l’ipotesi che a causare il rogo possa essere stato proprio un fulmine caduto sulla struttura in legno poco prima dell’alba.
La sala operativa dei vigili del fuoco di Sassari, allertata dai proprietari dell’azienda, ieri mattina ha inviato sul poso gli uomini del distaccamento di Alghero, che sono intervenuti con due mezzi e hanno domato le fiamme con grande difficoltà. Il rogo ha divorato diverse balle di fieno, alcuni macchinari agricoli e dei mobili. Le operazioni di spegnimento sono andate avanti per ore. A causa del forte vento non è stato infatti semplice avere la meglio sulle fiamme altissime.
Solo quando il rogo è stato domato sono iniziati gli accertamenti per cercare la causa del rogo. Carabinieri e vigili del fuoco non hanno escluso nessuna ipotesi, anche se la più accreditata resta quella dell’agente atmosferico. Solo al termine di tutti gli accertamenti si potrà avere un quadro più chiaro della situazione.
