La Nuova Sardegna

Sassari

«In pensione un quarto del personale»

Organici carenti, la Uil Pa segnala il caso dell’Agenzia delle Entrate di Sassari

28 ottobre 2019
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SASSARI. La carenza di personale è stata al centro del dibattito nella prima uscita ufficiale, avvenuta a Putifigari, del nuovo direttivo territoriale e provinciale della Uil pubblica amministrazione. Il nuovo direttivo è composto da Mario Puledda (Agenzia delle Entrate), Nadia Canu (Mibact) Davide Corveddu (Vigili del Fuoco) e Roberto Tola (Dogane e Monopoli). In occasione della prima riunione, il direttivo ha incontrato i coordinatori delle diverse categorie , Rsu e iscritti. Tema dell’incontro: «Lo stato di salute della pubblica amministrazione, carenza di personale e carichi di lavoro». Le voragini createsi nelle piante organiche degli uffici pubblici sono infatti l’emergenza quotidiana di tutti gli uffici della pubblica amministrazione ormai sono a rischio i servizi all’utenza, dopo anni di blocco del turnover del personale ulteriormente ridotto per effetto di “quota 100”. «La Pubblica Amministrazione – afferma la Uil Pa in una nota – non ha tenuto conto di questo esodo che sta creando grossi problemi all’interno dei diversi uffici pubblici in tutta Italia, come, per esempio, all’Agenzia delle Entrate di Sassari, dove, dall’inizio del 2019 ad oggi sono andati un pensione circa 50 persone, pari ad un quarto del personale, con conseguente chiusura, dal 1 novembre dello Sportello di Alghero, ma restano a rischio gli uffici di Ozieri e Tempio». «Al riguardo abbiamo chiesto, unitariamente a livello nazionale – si legge ancora nella nota –, al Governo di impegnarsi su questo fronte, preannunciando eventuale mobilitazione di tutto il comparto». Oltre al confronto sulle tematiche sindacali, nel programma era prevista anche la visita all’ipogeo di S’incantu, conosciuta come la “Tomba Dipinta” di Putifigari.

Leonardo Arru

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