Ploaghe, telecamere contro gli incivili
Il Comune ha ottenuto dalla Regione 70mila euro per la tutela ambientale
01 novembre 2019
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PLOAGHE. Quella ritratta nella foto non è una scultura post moderna o un’installazione provocatoria di un ambientalista ma è solo uno dei tanti cumuli di rifiuti che costellano la campagna ploaghese.
Contro la maleducazione e lo scorso senso civico non si può fare granché ma l’amministrazione comunale prova almeno a contenere questo fenomeno.
Ecco che sono in arrivo quindi i fondi per la pulizia delle aree degradate da rifiuti e per la videosorveglianza dei siti che l’amministrazione comunale ha ottenuto attraverso il bando regionale per la realizzazione di “Interventi di recupero ambientale di aree degradate da abbandono di rifiuti, per la raccolta e il conferimento ad appositi di impianti di recupero o smaltimento nonché per la realizzazione di investimenti che consentano di dissuadere da ulteriori abbandoni”.
Il fine ultimo dell’iniziativa, secondo quanto indicato nel bando regionale, era quello di incidere sulla situazione di degrado ambientale causata dall'abbandono incontrollato dei rifiuti in aree pubbliche che crea, oltre ad un danno ambientale, un notevole danno all'immagine del territorio.
L’amministrazione comunale ha, di conseguenza, predisposto il progetto per partecipare alla procedura e, a seguito dell’istruttoria dell’assessorato per l’Ambiente, il Comune di Ploaghe è risultato beneficiario del finanziamento massimo concedibile, pari a 70mila euro.
Nella proposta premiata sono presenti diversi siti localizzati nell’agro del paese che verranno completamente ripuliti.
Fondamentale, secondo gli amministratori, sarà l’installazione di 10 punti di ripresa per la videosorveglianza dei siti in modo da contenere il fenomeno dell’abbandono.
Mauro Tedde
Contro la maleducazione e lo scorso senso civico non si può fare granché ma l’amministrazione comunale prova almeno a contenere questo fenomeno.
Ecco che sono in arrivo quindi i fondi per la pulizia delle aree degradate da rifiuti e per la videosorveglianza dei siti che l’amministrazione comunale ha ottenuto attraverso il bando regionale per la realizzazione di “Interventi di recupero ambientale di aree degradate da abbandono di rifiuti, per la raccolta e il conferimento ad appositi di impianti di recupero o smaltimento nonché per la realizzazione di investimenti che consentano di dissuadere da ulteriori abbandoni”.
Il fine ultimo dell’iniziativa, secondo quanto indicato nel bando regionale, era quello di incidere sulla situazione di degrado ambientale causata dall'abbandono incontrollato dei rifiuti in aree pubbliche che crea, oltre ad un danno ambientale, un notevole danno all'immagine del territorio.
L’amministrazione comunale ha, di conseguenza, predisposto il progetto per partecipare alla procedura e, a seguito dell’istruttoria dell’assessorato per l’Ambiente, il Comune di Ploaghe è risultato beneficiario del finanziamento massimo concedibile, pari a 70mila euro.
Nella proposta premiata sono presenti diversi siti localizzati nell’agro del paese che verranno completamente ripuliti.
Fondamentale, secondo gli amministratori, sarà l’installazione di 10 punti di ripresa per la videosorveglianza dei siti in modo da contenere il fenomeno dell’abbandono.
Mauro Tedde
