Cimitero, avviate le estumulazioni
Il Comune libera così loculi e cellette le cui concessioni sono scadute da tempo
03 novembre 2019
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PORTO TORRES. Nel cimitero di via Balai sono cominciate le operazioni di estumulazione ordinaria e straordinaria dei resti mortali inumati nei loculi e nelle cellette ossario con concessioni trentennali scadute. Le operazioni sono eseguite dalla Italstudi - società che gestisce i servizi nel cimitero storico e in quello di Ponte Pizzinnu - e si svolgeranno negli orari di apertura del cimitero comunale e sino alla conclusione delle operazioni cimiteriali. Le estumulazioni sono condotte anche in assenza dei congiunti, adottando ogni cautela necessaria e prevedendo che gli spazi interessati siano opportunamente delimitati e protetti per impedire l’accesso ad estranei e per garantire la riservatezza delle operazioni .
Il sindaco Sean Wheeler ha emanato una ordinanza che invita i familiari interessati alle operazioni di estumulazione ordinaria e straordinaria a presentarsi all’ufficio gestione cimiteri e polizia mortuaria di via Ponte Romano, negli orari di apertura al pubblico, per dare le opportune disposizioni e dar corso a tutte le pratiche necessarie.
Nei casi in cui nessun abbia fornito indicazioni circa la collocazione dei resti mortali, si provvederà d’ufficio a raccogliere i resti ossei che saranno posti in cassette di zinco con l'indicazione del nome, cognome, data di nascita e di morte del defunto, resti che saranno poi sepolti nell'ossario comune per la durata di cinque anni.
Se la salma estumulata non dovesse trovarsi invece in condizioni di completa mineralizzazione, non riconducibile a resti ossei, lo stesso verrà avviato alla cremazione e le ceneri saranno deposte in apposite urne cinerarie e collocate all'interno dell'ossario comune per la durata di cinque anni. (g.m.)
Il sindaco Sean Wheeler ha emanato una ordinanza che invita i familiari interessati alle operazioni di estumulazione ordinaria e straordinaria a presentarsi all’ufficio gestione cimiteri e polizia mortuaria di via Ponte Romano, negli orari di apertura al pubblico, per dare le opportune disposizioni e dar corso a tutte le pratiche necessarie.
Nei casi in cui nessun abbia fornito indicazioni circa la collocazione dei resti mortali, si provvederà d’ufficio a raccogliere i resti ossei che saranno posti in cassette di zinco con l'indicazione del nome, cognome, data di nascita e di morte del defunto, resti che saranno poi sepolti nell'ossario comune per la durata di cinque anni.
Se la salma estumulata non dovesse trovarsi invece in condizioni di completa mineralizzazione, non riconducibile a resti ossei, lo stesso verrà avviato alla cremazione e le ceneri saranno deposte in apposite urne cinerarie e collocate all'interno dell'ossario comune per la durata di cinque anni. (g.m.)