La Nuova Sardegna

Sassari

Ploaghe, rissa in strada tra croati e serbi: denunciati in quattro

La caserma dei carabinieri di Ploaghe, immagine di repertorio
La caserma dei carabinieri di Ploaghe, immagine di repertorio

PLOAGHE. Tutti insieme a pranzo allo stesso tavolo, poi lo scontro per strada davanti ai residenti spaventati e preoccupati per le conseguenze. Alla fine sono dovute intervenire tre pattuglie dei...

07 novembre 2019
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PLOAGHE. Tutti insieme a pranzo allo stesso tavolo, poi lo scontro per strada davanti ai residenti spaventati e preoccupati per le conseguenze. Alla fine sono dovute intervenire tre pattuglie dei carabinieri per porre fine alla violenta lite che effettivamente rischiava di degenerare.

I carabinieri - a conclusione dell’attività - hanno denunciato in stato di libertà con l’accusa di rissa quattro uomini (tra serbi e croati) di età compresa tra i 20 e i 44 anni.

L’episodio risale alla sera di martedì, intorno alle 17,30 quando i quattro - due croati residenti da tempo a Ploaghe e due serbi arrivati dalla zona del Cagliaritano - si sono affrontati e hanno cominciati a darsele di santa regione per le vie del centro del paese.

Alcuni residenti hanno lanciato l’allarme con una chiamata al 112 e l’operatore ha inviato sul posto i militari della stazione di Ploaghe ai quali hanno poi dato man forte i colleghi della stazione di Osilo e quelli del nucleo radiomobile della compagnia di Sassari.

Secondo la prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, i due croati avrebbero accolto nella loro casa per pranzo i due serbi arrivati dal sud dell’Isola. I quattro avrebbero trascorso alcune ore insieme e più tardi - per motivi che sono ancora in fase di accertamento - sarebbe cominciata la lite. Prima dentro l’abitazione e poi all’esterno dove i serbi sarebbero scappati. Lo scontro a calci e pugni si è concluso solo dopo l’intervento in forze dei carabinieri che a fatica sono riusciti a placare gli animi.

Tutti identificati, i protagonisti della zuffa sono stati poi denunciati per il reato di rissa. Sono in corsa ulteriori accertamenti per chiarire tutti gli aspetti della vicenda.

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