La Nuova Sardegna

Sassari

I SINDACATI 

«Un’opera nata male ma ci dicano quando aprirà»

«Un’opera nata male ma ci dicano quando aprirà»

SASSARI. «Qualcuno deve assolutamente assumersi la responsabilità di porsi un obiettivo e dare una data certa di consegna del parcheggio autobus di via Padre Zirano e degli annessi prefabbricati che,...

08 novembre 2019
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SASSARI. «Qualcuno deve assolutamente assumersi la responsabilità di porsi un obiettivo e dare una data certa di consegna del parcheggio autobus di via Padre Zirano e degli annessi prefabbricati che, seppur provvisoriamente, potrebbero consentire ai pendolari di usufruire di un minimo di comfort».

A cercare un responsabile per una situazione divenuta ormai insostenibile è il segretario generale della Filt Cgil trasporti Arnaldo Boeddu che denuncia che «da troppi anni, i pendolari attendono una stazione con tutti i servizi indispensabili, senza essere costretti a dover attendere il proprio autobus all’addiaccio. Sarebbe sufficiente che l’amministrazione comunale facesse un sopralluogo in questi giorni – aggiunge Boeddu – per rendersi conto di cosa significa attendere il proprio autobus dopo una giornata di studio o di lavoro completamente all’addiaccio».

Per il segretario territoriale della Fit Cisl Alessandro Russu sono tanti anche gli errori commessi durante la progettazione dell’opera. «Si va dall’aiuola centrale, tanto ingombrante da creare problemi alle manovre dei bus: l’Arst nei giorni scorsi ha acquistato altri due autosnodati che faranno servizio a Sassari – spiega il sindacalista – all’unico ingresso/uscita per i bus per arrivare all’inadeguatezza degli ingressi dei pedoni, i canali di scolo delle acque che comporteranno inevitabilmente l’allagamento nella parte bassa dell’area». (l.f.)

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