I carabinieri sulle tracce del rapinatore
Porto Torres, l’uomo armato di pistola ripreso dalle telecamere di “Amas”
11 novembre 2019
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PORTO TORRES. É caccia aperta al rapinatore che sabato sera è entrato in azione a Porto Torres, nel centro commerciale “Amas” di via Manzoni e - dopo avere minacciato con una pistola la commessa - ha portato via circa 150 euro.
Il bandito è stato ripreso dalle telecamere del sistema di videosorveglianza e i carabinieri della compagnia di Porto Torres hanno a disposizione numerosi elementi per cercare di risalire in tempi brevi. Corporatura, tipo di abbigliamento, e anche il modo di muoversi. Una attenzione particolare è rivolta anche alla pistola, per cercare di capire se si trattava di un’arma vera o giocattolo.
Quando il rapinatore è entrato in azione nel negozio erano presenti alcune clienti, una signora era già alla cassa e si è trovata di fronte il rapinatore proprio mentre era intenta a pagare e aveva una banconota da 20 euro in mano.
Proprio quella che la cassiera ha tentato di “offrire” al malvivente per cercare di dissuaderlo dal suo intento. Ma il rapinatore - seppure incerto nei modi - ha immediatamente minacciato la commessa: «Conto fino a tre, se non mi dai tutti i soldi della cassa ti sparo...». A quel punto la donna terrorizzata ha aperto il cassetto e il rapinatore ha infilato la mano e arraffato le banconote, in tutto circa 150 euro. Quindi è scappato a piedi. Poco dopo l’allarme e l’arrivo dei carabinieri: la caserma dista circa 200 metri dal luogo dove è stata messa a segno la rapina. I primi controlli non hanno dato esito ma gli investigatori - che hanno esaminato più volte il filmato del sistema di videosorveglianza - stanno seguendo una pista precisa. Nelle prossime ore potrebbero esserci i primi sviluppi.
Il bandito è stato ripreso dalle telecamere del sistema di videosorveglianza e i carabinieri della compagnia di Porto Torres hanno a disposizione numerosi elementi per cercare di risalire in tempi brevi. Corporatura, tipo di abbigliamento, e anche il modo di muoversi. Una attenzione particolare è rivolta anche alla pistola, per cercare di capire se si trattava di un’arma vera o giocattolo.
Quando il rapinatore è entrato in azione nel negozio erano presenti alcune clienti, una signora era già alla cassa e si è trovata di fronte il rapinatore proprio mentre era intenta a pagare e aveva una banconota da 20 euro in mano.
Proprio quella che la cassiera ha tentato di “offrire” al malvivente per cercare di dissuaderlo dal suo intento. Ma il rapinatore - seppure incerto nei modi - ha immediatamente minacciato la commessa: «Conto fino a tre, se non mi dai tutti i soldi della cassa ti sparo...». A quel punto la donna terrorizzata ha aperto il cassetto e il rapinatore ha infilato la mano e arraffato le banconote, in tutto circa 150 euro. Quindi è scappato a piedi. Poco dopo l’allarme e l’arrivo dei carabinieri: la caserma dista circa 200 metri dal luogo dove è stata messa a segno la rapina. I primi controlli non hanno dato esito ma gli investigatori - che hanno esaminato più volte il filmato del sistema di videosorveglianza - stanno seguendo una pista precisa. Nelle prossime ore potrebbero esserci i primi sviluppi.
