La Nuova Sardegna

Sassari

Dall’evasione fiscale spunta il parco

Dall’evasione fiscale spunta il parco

A Cargeghe il Comune usa i fondi recuperati per sistemare l’area di Sa Irada

15 novembre 2019
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CARGEGHE. Un posto dove divertirsi e crescere insieme: questo è, soprattutto, per i bambini di Cargeghe il parco giochi collocato nell'area verde di Sa Irada, di fronte alla piazza dove sorge la chiesa parrocchiale e su cui si affacciano la Scuola media e il Centro polifunzionale. Per gli adulti un luogo dove poterli far giocare in sicurezza, magari approfittando per fare due chiacchiere. È ciò che ha indotto l’amministrazione comunale a rinnovare quasi interamente attrezzature e arredi. «L’ultimo intervento importante – ricorda l’assessora ai Servizi Sociali Giannella Spada – risaliva a sette anni fa. Si tratta di giochi permanentemente esposti agli agenti atmosferici e continuamente sollecitati dall’uso».

In effetti diversi giochi manifestavano segni di usura tali da richiedere la sostituzione prima che potessero diventare pericolosi. Sono stati perciò sostituiti con una postazione multifunzionale (per giochi di abilità, di calcolo e sensoriali), due animali a molla con dondolo, un bilico, un’altalena, una giostra, che si aggiungono allo scivolo e alla postazione multi-gioco ancora in buone condizioni. Sistemato anche il tappeto in materiale antiurto, che permette di attutire gli effetti di eventuali cadute. È stato, insomma, riconsegnato all’uso dei cittadini, delle famiglie e, soprattutto, dei più piccoli un luogo di socializzazione e di incontro ora più funzionale e sicuro. Fatto non secondario, informa l’assessora, è che questo intervento è stato realizzato con l’utilizzo di 20mila euro derivanti da proventi straordinari incassati dal Comune grazie al recupero dell'evasione fiscale. Segno concreto di come coniugare l’equità sociale e della legalità trasformando le tasse recuperate in servizi per i cittadini.

Pietro Simula

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