La Nuova Sardegna

Sassari

San Donato è una discarica «Puliamo le strade da soli»

San Donato è una discarica «Puliamo le strade da soli»

Gli abitanti di via San Cristoforo denunciano una situazione di totale degrado Accanto alla scuola elementare cumuli di immondizia. I residenti: «Intervenite»

19 novembre 2019
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SASSARI. Una discarica a cielo aperto a pochi passi dalla scuola di San Donato. La situazione sta diventando talmente grave che i giorni scorsi i residenti di via San Cristoforo – nel cuore del centro storico – hanno deciso di rimboccarsi le maniche e iniziato a ripulire strade e aiuole da soli.

«La raccolta dei rifiuti da queste parti sta diventando un miraggio – racconta un abitante della zona – così con altri cittadini abbiamo iniziato a ripulire il quartiere con le nostre mani».

Ieri pomeriggio, dopo la segnalazione giunta al giornale, un cronista e un fotografo della Nuova Sardegna si sono recati di persona per verificare la veridicità del racconto. Era tutto vero: a pochi passi dall’ingresso dello storico istituto scolastico alle 16 di ieri i cassonetti erano stracolmi di sacchetti dell’immondizia e accanto ai contenitori maleodoranti erano stati depositati un vecchio materasso, la rete di un lettino per bambini e un forno a microonde.

La presenza di taccuino e macchina fotografica non è però stata accolta da tutti con favore. Qualcuno infastidito dalla presenza di chi stava documentando la situazione di degrado ha invitato i cittadini che si erano rivolti al giornale di fare allontanare i giornalisti: «La Nuova Sardegna arreggadìra a casa doia» ha urlato un residente, suggerendo ai vicini di casa di non dare troppa confidenza alla stampa.

Il giro per il quartiere è comunque proseguito – nonostante le minacce – fino a via Moscatello, dove da qualche tempo sono stati depositati in mezzo alla strada dei pezzi di un vecchio armadio e delle finestre. «Qualcuno intervenga – chiedono i residenti – non si può vivere in mezzo ai rifiuti». (l.f.)



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