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Restano in carcere i due rapinatori della pensionata di 81 anni

Restano in carcere i due rapinatori della pensionata di 81 anni

POZZOMAGGIORE. Restano in carcere con le accuse di rapina aggravata, lesioni e utilizzo indebito di carte di credito, Antonello Masia, disoccupato di 32 anni e Costantino Cossu, allevatore di 24,...

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POZZOMAGGIORE. Restano in carcere con le accuse di rapina aggravata, lesioni e utilizzo indebito di carte di credito, Antonello Masia, disoccupato di 32 anni e Costantino Cossu, allevatore di 24, entrambi di Pozzomaggiore, arrestati mercoledì notte dai carabinieri poco dopo aver aggredito e rapinato una compaesana di 81 anni all’interno della sua abitazione. I due uomini, difesi dagli avvocati Carla Fabio e Giovanna Fresi, sono comparsi davanti al giudice delle indagini preliminari Michele Contini. Entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. I due erano stati fermati intorno alle 23 a Thiesi da una pattuglia dei carabinieri della stazione di Siligo allo sportello del Banco di Sardegna, mentre stavano prelevando con il bancomat della vittima. Liliana Pinna, molto conosciuta in paese, era rimasta in ostaggio dei due per circa 45 minuti, prima di riuscire a fuggire e a dare l’allarme. Intanto proseguono le indagini degli investigatori della compagnia di Bonorva guidati dal comandante Sebastiano Battino. I carabinieri hanno scoperto che i due rapinatori erano riusciti a prelevare 1500 euro dagli sportelli del Banco di Sardegna di Pozzomaggiore e di Thiesi. (l.f.)

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