L’Alberghiero ricorda Antonio e l’insegnante Paolo Dettori
SASSARI. Oggi, martedì 3 dicembre, ’Istituto Alberghiero, alle ricorda il suo alunno Antonio Farris, morto prematuramente, e il docente Paolo Dettori, scomparso lo scorso giugno e in memoria del...
03 dicembre 2019
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SASSARI. Oggi, martedì 3 dicembre, ’Istituto Alberghiero, alle ricorda il suo alunno Antonio Farris, morto prematuramente, e il docente Paolo Dettori, scomparso lo scorso giugno e in memoria del quale la scuola assegnerà un borsa di studio all’alunno che si è diplomato con la votazione più alta.
L’evento è stato organizzato per la consegna dei diplomi agli studenti che hanno sostenuto l’esame di Stato nel mese di luglio e in modo particolare per la consegna alla famiglia del diploma alla memoria di Antonio Farris, che frequentava la classe quinta ad indirizzo enogastronomico e che, purtroppo, è morto lo scorso 3 maggio, senza aver avuto la possibilità di ottenere quel titolo che tanto desiderava. Nel mese di aprile, il ragazzo aveva subito all’Ospedale Brotzu di Cagliari il trapianto di cuore , ma sono subentrate complicazioni che ne hanno purtroppo causato la morte, stroncando le sue speranze e i suoi sogni. L’evento ha commosso tutta la scuola e, in modo particolare, i suoi compagni di classe che sono stati molto vicini alla famiglia e che per primi hanno pensato di far ottenere il diploma ad Antonio, offrendosi di sostenere l’esame in sua vece. In questo senso si è mosso anche il Quirinale, che ha permesso di ottenere tempestivamente i diplomi.
L’evento è stato organizzato per la consegna dei diplomi agli studenti che hanno sostenuto l’esame di Stato nel mese di luglio e in modo particolare per la consegna alla famiglia del diploma alla memoria di Antonio Farris, che frequentava la classe quinta ad indirizzo enogastronomico e che, purtroppo, è morto lo scorso 3 maggio, senza aver avuto la possibilità di ottenere quel titolo che tanto desiderava. Nel mese di aprile, il ragazzo aveva subito all’Ospedale Brotzu di Cagliari il trapianto di cuore , ma sono subentrate complicazioni che ne hanno purtroppo causato la morte, stroncando le sue speranze e i suoi sogni. L’evento ha commosso tutta la scuola e, in modo particolare, i suoi compagni di classe che sono stati molto vicini alla famiglia e che per primi hanno pensato di far ottenere il diploma ad Antonio, offrendosi di sostenere l’esame in sua vece. In questo senso si è mosso anche il Quirinale, che ha permesso di ottenere tempestivamente i diplomi.
