La denuncia di Cocco: «Forestas non ha assunto i trimestrali»
BOTTIDDA. «Nell’ultimo trimestre l’agenzia Forestas non ha assunto i lavoratori trimestrali impegnati nei cantieri forestali». È la denuncia di Daniele Cocco, capogruppo di Liberi e Uguali Sardigna...
07 dicembre 2019
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BOTTIDDA. «Nell’ultimo trimestre l’agenzia Forestas non ha assunto i lavoratori trimestrali impegnati nei cantieri forestali».
È la denuncia di Daniele Cocco, capogruppo di Liberi e Uguali Sardigna nel consiglio regionale e sindaco di Bottidda, all’indomani della seduta dei lavori della seconda e quarta commissione.
All’ordine del giorno l’audizione dell’assessore regionale del Lavoro Alessandra Zedda, del direttore generale dell’Aspal Massimo Temussi e dei sindaci dei comuni di Bono, Bottidda, Alà dei Sardi e Monti. Il provvedimento è atteso dai lavoratori e dalle stesse comunità per il servizio che essi svolgono nel territorio. Spesso il lavoro nei cantieri forestali è unica fonte di reddito di tante famiglie – ha aggiunto Cocco – Bisogna risolvere le condizioni dei lavoratori semestrali tenendo ben distinta la situazione dei lavoratori trimestrali, riconoscendo a questi ultimi il diritto al lavoro nei cantieri. L’assessore al Lavoro ha preso un preciso impegno nei confronti dei lavoratori trimestrali e dei comuni che negli anni Sessanta hanno ceduto i loro terreni al demanio forestale. In caso negativo siamo pronti a portare all’attenzione dell’aula un provvedimento che stanzi con urgenza le risorse necessarie». Sul mantenimento dei cantieri, la posizione degli altri sindaci Francesco Ledda (Alà dei Sardi), Elio Mulas (Bono) ed Emanuele Mutzu (Monti) è la stessa presa da Cocco: «I turni trimestrali – è la convinzione di tutti – devono essere immediatamente ripristinati e il trimestre perso nel 2019 va recuperato. I lavoratori del territorio del Goceano (Bottidda e Bono) e del territorio di Alà dei Sardi e Monti sono diverse centinaia. L’allarme è alto – concludono – e bisogna trovare al più presto una soluzione”.
Elena Corveddu
È la denuncia di Daniele Cocco, capogruppo di Liberi e Uguali Sardigna nel consiglio regionale e sindaco di Bottidda, all’indomani della seduta dei lavori della seconda e quarta commissione.
All’ordine del giorno l’audizione dell’assessore regionale del Lavoro Alessandra Zedda, del direttore generale dell’Aspal Massimo Temussi e dei sindaci dei comuni di Bono, Bottidda, Alà dei Sardi e Monti. Il provvedimento è atteso dai lavoratori e dalle stesse comunità per il servizio che essi svolgono nel territorio. Spesso il lavoro nei cantieri forestali è unica fonte di reddito di tante famiglie – ha aggiunto Cocco – Bisogna risolvere le condizioni dei lavoratori semestrali tenendo ben distinta la situazione dei lavoratori trimestrali, riconoscendo a questi ultimi il diritto al lavoro nei cantieri. L’assessore al Lavoro ha preso un preciso impegno nei confronti dei lavoratori trimestrali e dei comuni che negli anni Sessanta hanno ceduto i loro terreni al demanio forestale. In caso negativo siamo pronti a portare all’attenzione dell’aula un provvedimento che stanzi con urgenza le risorse necessarie». Sul mantenimento dei cantieri, la posizione degli altri sindaci Francesco Ledda (Alà dei Sardi), Elio Mulas (Bono) ed Emanuele Mutzu (Monti) è la stessa presa da Cocco: «I turni trimestrali – è la convinzione di tutti – devono essere immediatamente ripristinati e il trimestre perso nel 2019 va recuperato. I lavoratori del territorio del Goceano (Bottidda e Bono) e del territorio di Alà dei Sardi e Monti sono diverse centinaia. L’allarme è alto – concludono – e bisogna trovare al più presto una soluzione”.
Elena Corveddu