La Nuova Sardegna

Sassari

Una frana ferma la raccolta delle olive a Ittiri

Una frana ferma la raccolta delle olive a Ittiri

Prima la siccità, poi il maltempo, adesso uno smottamento della strada rendono inaccessibili le campagne

10 dicembre 2019
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ITTIRI. Prima la siccità, poi il maltempo, adesso una frana che rende inaccessibili le campagne e impraticabile la raccolta delle olive. Non c’è pace per gli agricoltori di Ittiri, alle prese in questi giorni con l’ennesima emergenza. Un improvviso smottamento blocca infatti l’accesso alla zona di “Maccaule”, ricca di oliveti, metà della carreggiata è stata portata via. Gli olivocoltori della zona sono particolarmente preoccupati per il fatto che non si riesce a capire chi è l’ente proprietario della strada e quindi della riparazione.

Intanto passa il tempo le olive maturano, cadono a terra e nessuno le può raccogliere. Oltre alla raccolta delle olive, il maltempo che ha flagellato il nord Sardegna rischia di mettere in ginocchio anche la carcioficoltura, già fortemente colpita durante l’estate dalle prolungate siccità che hanno falcidiato il raccolto. Non meno gravi i danni arrecati dalle piogge che hanno devastato e allagato i terreni.

Il settore trainante dell’economia ittirese trova grandi difficoltà a continuare la produzione di quei prodotti di eccellenza che il mercato ha mostrato di apprezzare. Un comparto in forte crescita, sia nella quantità che nella qualità, è l'olivicoltura, l’associazione degli olivicoltori ittiresi “S’Ischimadorza”, in stretta collaborazione con l'agenzia Laore, promuove iniziative mirate a far conoscere le tecniche produttive di ultima generazione, quali potatura, raccolta, produzione e conservazione dell'olio d'oliva. (Vincenzo Masia)

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