amministrative 2020
Una lista per l’Osservatorio sardista
Fadda, Franca e Siffu tracciano l’agenda politica del movimento
11 dicembre 2019
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PORTO TORRES. Ha manifestato davanti al pubblico la voglia di protagonismo attivo e il desiderio di costruire la futura classe dirigente per Porto Torres: il movimento politico Osservatorio Sardista presenterà una lista alle elezioni amministrative del 2020.
L’ex assessore Tore Fadda, Nicola Franca e Giuseppe Siffu hanno infatti tracciato – durante l’assemblea svoltasi nella sala conferenze del bar La Fenice - le linee guida del progetto per il nuovo modello di sviluppo della città e della Sardegna. «Vogliamo essere interlocutori primari con il Partito sardo d’Azione e con tutto il mondo sardista presente in città – hanno detto - e dobbiamo avere il coraggio di mettere da parte temporaneamente le ideologie e costruire un reale e vero progetto di sviluppo che vada oltre alle sterile contrapposizioni e agli inutili litigi prettamente ideologici. Dobbiamo scrollarci di dosso l’attuale rassegnazione e stanchezza – hanno aggiunto - per assumere tutti la propria responsabilità ed essere attori del futuro della nostra città, per costruire responsabilmente le opportunità di lavoro e crescita per i giovani».
L’Osservatorio renderà pubblica l’agenda politica delle consultazioni a gennaio 2020. (g.m.)
L’ex assessore Tore Fadda, Nicola Franca e Giuseppe Siffu hanno infatti tracciato – durante l’assemblea svoltasi nella sala conferenze del bar La Fenice - le linee guida del progetto per il nuovo modello di sviluppo della città e della Sardegna. «Vogliamo essere interlocutori primari con il Partito sardo d’Azione e con tutto il mondo sardista presente in città – hanno detto - e dobbiamo avere il coraggio di mettere da parte temporaneamente le ideologie e costruire un reale e vero progetto di sviluppo che vada oltre alle sterile contrapposizioni e agli inutili litigi prettamente ideologici. Dobbiamo scrollarci di dosso l’attuale rassegnazione e stanchezza – hanno aggiunto - per assumere tutti la propria responsabilità ed essere attori del futuro della nostra città, per costruire responsabilmente le opportunità di lavoro e crescita per i giovani».
L’Osservatorio renderà pubblica l’agenda politica delle consultazioni a gennaio 2020. (g.m.)