La Nuova Sardegna

Sassari

Muore poco dopo l’inseparabile cugino

Muore poco dopo l’inseparabile cugino

Commozione a Sorso per la fine di due compaesani. Annullati gli eventi natalizi 

12 dicembre 2019
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SORSO. L’intera comunità di Sorso piange i propri figli strappati prematuramente alla vita. Alle soglie delle festività natalizie l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fabrizio Demelas ha deciso di fermare i festeggiamenti natalizi in città per una pausa di riflessione in segno rispetto e cordoglio per i gravi lutti che in queste ore stanno vivendo alcune famiglie sorsensi. Nel giro di pochi giorni sono infatti venuti a mancare persone molto conosciute in Romangia. A cominciare da Renato Piga, il 36enne che ha perso la vita in un tragico incidente stradale lungo la strada statale 131 mentre da Porto Torres, dove viveva da qualche mese, stava andando a lavorare a Sassari.

Nei giorni scorsi e sono morte altre tre persone. Tra loro Roberto e Raimondo Solinas. I due erano cugini oltre che grandissimi amici, e inseparabili compagni di uscite e avventure. La loro scomparsa ha gettato ulteriore sconforto nella comunità già affranta dal dolore. Il primo, 44 anni, ha avuto un malore ed è morto d’infarto mentre si trovava nella sua abitazione: il suo corpo senza vita è stato ritrovato dai familiari. Il secondo, 45 anni, non ha retto alla brutta notizia della scomparsa del cugino e si è accasciato, poche ore più tardi, tra le braccia di un amico senza riprendere più conoscenza. Erano entrambe persone di buon cuore e pronte ad affrontare a viso aperto le battaglie quotidiane che la vita gli ha posto di fronte: Roberto era talassemico; Raimondo era costretto alla dialisi dopo un trapianto ai reni non riuscito.

La notizia della scomparsa dei due cugini ha cominciato a rimbalzare nei profili social degli utenti di Sorso. Sono infatti piovuti migliaia tra commenti e condivisioni sulle bacheche. Un fiume di attestazioni di vicinanza e cordoglio indirizzati alle famiglie dei defunti, entrambe molto conosciute e ben volute da tutti in città. «Il grave lutto che ha colpito il nostro paese ci lascia sgomenti e affranti – scrive su Facebook il gruppo degli scout Agesci –. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a questa tragedia. Il gruppo si stringe attorno ai famigliari di Roberto e Raimondo, amici nella vita e oltre».

I funerali di Raimondo sono stati celebrati ieri pomeriggio nella parrocchia di San Pantaleo, la stessa dove questo pomeriggio, a partire dalle 15.30, è previsto l’ultimo saluto al cugino 44enne. Non è un caso che ieri mattina l’amministrazione comunale abbia deciso di annullare i festeggiamenti per l’apertura degli eventi dedicati al Natale. Lo ha fatto con un post sui social annunciando dello stop ai festeggiamenti previsti inizialmente per la giornata odierna.

«Il sindaco e l’amministrazione comunale partecipano al lutto che ha colpito la nostra comunità – si legge nel post – e ritengono che questo sia il momento del raccoglimento e del silenzio». Per questo motivo gli eventi programmati per la mattinata e la serata di oggi – l’accensione delle luminarie, l’installazione dell’albero delle tradizioni contadine e la lettera a Babbo Natale – sono state rinviate a lunedì 16 dicembre.

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