Vende vacanza on line ma l’acquirente la truffa
di Gavino Masia
Una 47enne propone su un sito la sua casa per un soggiorno nel periodo natalizio Una giovane la contatta e le ruba dal conto 1000 euro. Denunciata dai carabinieri
15 dicembre 2019
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PORTO TORRES. Si è servita di un sito online per pubblicizzare un soggiorno in una delle sue case vacanze di Porto Torres nel periodo natalizio. È stata contattata da una persona che si è mostrata subito interessata all’offerta ma, senza nemmeno rendersene conto, la proprietaria della casa è finita nel bel mezzo di una truffa.
La vittima del raggiro è una donna di Porto Torres, di 47 anni, mentre la truffatrice scoperta dai carabinieri è una 26enne di Montesilvano, in provincia di Pescara, che è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Sassari per truffa. La giovane abruzzese si era dimostrata interessata alla casa nel periodo natalizio non appena è apparso l’annuncio su internet. Aveva chiesto i riferimenti postali alla proprietaria della casa vacanze per poter versare, a suo dire, la caparra che serviva per perfezionare l’accordo. In realtà è riuscita ad appropriarsi di mille euro con uno stratagemma che purtroppo sta diventando fin troppo frequente nella penisola.
Seguendo le direttive della 26enne, la donna portotorrese è andata al Postamat e ha seguito le indicazioni che la truffatrice le dava al telefono: «Digiti questo codice così io verso 250 euro di caparra». Ma il primo tentativo non va a buon fine e allora ecco il secondo codice, poi il terzo e finalmente il quarto “perfeziona” l’accredito. Peccato però che la proprietaria della casa, convinta di aver incassato la caparra, si è ritrovata invece con mille euro in meno nel conto.
Dopo qualche giorno la sedicente acquirente del soggiorno si è dileguata facendo perdere le sue tracce. E la 47enne di Porto Torres a quel punto si è rivolta ai carabinieri. L’attività investigativa dei militari, coordinati dal capitano Danilo Vinciguerra, ha comunque permesso di identificare la truffatrice di Montesilvano, una esperta di raggiri online conosciuta alle forze dell’ordine e di denunciarla alla Procura della Repubblica per truffa. Nel periodo delle feste natalizie gli inganni sul web si moltiplicano proprio per le offerte di diversa natura che compaiono sui siti online. Il mese scorso altre due persone di Porto Torres sono state truffate per acquisti sui siti specializzati, nello specifico di un autocarro e di un trattore.
La vittima del raggiro è una donna di Porto Torres, di 47 anni, mentre la truffatrice scoperta dai carabinieri è una 26enne di Montesilvano, in provincia di Pescara, che è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Sassari per truffa. La giovane abruzzese si era dimostrata interessata alla casa nel periodo natalizio non appena è apparso l’annuncio su internet. Aveva chiesto i riferimenti postali alla proprietaria della casa vacanze per poter versare, a suo dire, la caparra che serviva per perfezionare l’accordo. In realtà è riuscita ad appropriarsi di mille euro con uno stratagemma che purtroppo sta diventando fin troppo frequente nella penisola.
Seguendo le direttive della 26enne, la donna portotorrese è andata al Postamat e ha seguito le indicazioni che la truffatrice le dava al telefono: «Digiti questo codice così io verso 250 euro di caparra». Ma il primo tentativo non va a buon fine e allora ecco il secondo codice, poi il terzo e finalmente il quarto “perfeziona” l’accredito. Peccato però che la proprietaria della casa, convinta di aver incassato la caparra, si è ritrovata invece con mille euro in meno nel conto.
Dopo qualche giorno la sedicente acquirente del soggiorno si è dileguata facendo perdere le sue tracce. E la 47enne di Porto Torres a quel punto si è rivolta ai carabinieri. L’attività investigativa dei militari, coordinati dal capitano Danilo Vinciguerra, ha comunque permesso di identificare la truffatrice di Montesilvano, una esperta di raggiri online conosciuta alle forze dell’ordine e di denunciarla alla Procura della Repubblica per truffa. Nel periodo delle feste natalizie gli inganni sul web si moltiplicano proprio per le offerte di diversa natura che compaiono sui siti online. Il mese scorso altre due persone di Porto Torres sono state truffate per acquisti sui siti specializzati, nello specifico di un autocarro e di un trattore.
