La Nuova Sardegna

Sassari

Viddalba, consegnate 5 case popolari

Viddalba, consegnate 5 case popolari

Le famiglie hanno ricevuto le chiavi degli alloggi dal sindaco e dal dg di Area 

17 dicembre 2019
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VIDDALBA. È stata una giornata che rimarrà nella memoria delle cinque famiglie di Viddalba che la settimana scorsa hanno ricevuto, dalle mani del sindaco Vittorio Ara, le chiavi dei loro alloggi realizzate da Area. Quest’ultimo è l'ente regionale per l'edilizia residenziale abitativa che insieme al Comune di Viddalba, ha consentito la realizzazione di quattro nuove unità immobiliari più il recupero e la ristrutturazione di una unità già esistente, e che sono state assegnati in seguito a un bando del Comune in locazione a canone sociale alle categorie a minor reddito.

Mercoledì scorso, la consegna ai nuovi inquilini delle case situate nella traversa di via Manzoni è avvenuta alla presenza del direttore generale di Area, Gianpaolo Sanna, del sindaco Ara e di alcuni funzionari comunali e dell’ente.

Le cinque unità immobiliari si trovano nella zona periferica del paese, in un territorio in via di espansione urbana e già oggetto di insediamenti Erp (edilizia redsidenziale pubblica). Sono case “a schiera”, con ingresso completamente autonomo per ogni nucleo familiare e utilizzo esclusivo sia del giardino posto anteriormente che su quello realizzato sul retro dell'alloggio. Tutte si sviluppano su due livelli, collegati da scala interna. Tra quelle di nuova costruzione una ha una superficie netta di 95 metri quadrati mentre le altre di 80 metri quadrati e sono composte di due camere da letto, pranzo-soggiorno, cucina e due bagni. Gli alloggi si caratterizzano per l'alta efficienza energetica, che rende possibile un'elevata riduzione dei consumi per il riscaldamento. Ogni alloggio è dotato di caldaia autonoma a gas per il riscaldamento e la produzione dell'acqua calda sanitaria.

«Questo importante traguardo – dice soddisfatto il sindaco Ara – costituisce il risultato di un lavoro di stretta collaborazione che ha coinvolto gli uffici comunali e di Area, nell'ottica di soddisfare fondamentali esigenze delle famiglie a minor reddito del nostro territorio».

Giulio Favini

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