La Nuova Sardegna

Sassari

Enzo Favata all’Ethno’s di Martis

Enzo Favata all’Ethno’s di Martis

Il sassofonista e compositore in concerto venerdì con il giovane Kaky Boy

18 dicembre 2019
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MARTIS. Secondo appuntamento venerdì 20 dicembre per il festival Ethno’s di Martis giunto quest’anno alla sua 15esima edizione. Ospite d’eccezione sarà Enzo Favata che della musica ispirata alla sua terra ha creato una inconfondibile cifra stilistica.

Sassofonista e compositore jazz molto apprezzato sulla scena internazionale, ma profondamente legato alla sua isola (famoso è il suo disco “Voyage en Sardaigne” con 60mila copie vendute), dopo tre decenni di attività passati a comporre, realizzare, produrre e suonare decine di suoi progetti, dal trio all’orchestra sinfonica, in oltre duemila concerti in tutto il mondo, nel marzo 2017 ha debuttato in una fortunata tournée in Giappone, con un concerto in solo “Starship - La Nave delle Stelle”, un viaggio solitario e intimo attraverso i suoi strumenti acustici e le sue estensioni elettroniche. E ci sarà molto di Starship nel concerto in solo che sarà proposto a Martis, insieme alle molteplici citazioni degli stili che hanno saputo ispirare la creatività dell’artista sardo. Il risultato è una cascata di sonorità che intriga l’ascoltatore, con riferimenti al jazz, musica elettronica, world music, musica classica, alla musica sacra e ai cosiddetti suoni cosmici.

Nel corso del concerto martese Favata suonerà il sax soprano, il clarinetto basso e il clarinetto in sib, alcuni strumenti etnici a fiato della Sardegna e del Mediterraneo, la trunfa (lo scacciapensieri della Sardegna), la concertina (bandoneon soprano) ma proporrà anche alcuni live electronics (elettronica dal vivo con pedali elettronici e loops in tempo reale). Interverrà nel concerto anche Kabaret Maker, alias Gian Franco Bujaroni, meglio conosciuto come Kaky Boy, un giovane e talentuoso musicista di Perfugas che già a dodici anni con una doppia piastra a cassette munita di pitch control esprimeva la sua grande passione e ironia musicale in un concentrato di folk tradizionale, soul elettronico, sigle tv, techno e strascicati beat, il tutto mescolato ad alta velocità in un unico mix senza un filo logico. Il suo modo di esibirsi e il suo armeggiare alla console è diventato un elemento inconfondibile del suo stile. Kaky Boy ha iniziato a farsi conoscere portando il suo sound nei primi after e rave party legati alla sua isola e suonando a fianco a dj di fama nazionale e internazionale e maturando nel tempo una propria fisionomia artistica riconoscibile fin dal primo ascolto. L’appuntamento è per venerdì 20 dicembre, alle 21,30 nell’auditorium “Vincenzo Migaleddu”. Ingresso gratuito.

Mauro Tedde



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