Musicista e sacerdote una scuola per don Sanna
di Gavino Masia
L’Istituto comprensivo 2 porterà il nome del parroco di Cristo Risorto Fondò nel 1959 il Coro Polifonico Turritano e poi i Cantori della Resurrezione
18 dicembre 2019
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PORTO TORRES. Si sono presentati in tanti ieri pomeriggio davanti alla scuola media di Monte Agellu per ricordare un uomo raffinato e di profonda cultura come don Antonio Sanna. L’Istituto comprensivo numero 2 a indirizzo musicale è stato infatti intitolato all’indimenticato parroco della chiesa di Cristo Risorto e maestro di musica polifonica. E quando la dirigente scolastica Maria Letizia Fadda ha scoperto la targa in suo onore - uno spartito musicale col nome di don Antonio Sanna musicista, realizzato dall’artista Fabrizio Budroni – sono partiti gli applausi ed è venuta giù qualche lacrima in ricordo delle sue doti umane e sacerdotali.
«Il nostro istituto ad indirizzo musicale è nato nel 2012 con un primo percorso – ha detto la dirigente scolastica – e poi abbiamo voluto fortemente un secondo corso perché convinti che la musica è fondamentale in questo territorio: è per questo motivo che abbiamo condiviso e scelto di intitolare la scuola a don Antonio Sanna, una persona speciale che ha sempre lavorato per la musica e la formazione dei giovani». Anche il sindaco Sean Wheeler ha voluto ricordare il maestro di musica polifonica che fondò nel 1959 il Coro Polifonico Turritano e nel 1986 i Cantori della Resurrezione. Il medico Giovanni Manca, alunno per cinque anni di don Sanna, ha invece letto una poesia dedicata al maestro (Una notte d’inverno). All’interno dell’edifico scolastico, nella sala auditorium, la testimonianza di un amico di vecchia data come il musicologo e critico musicale Antonio Ligios. «Non è facile parlare di una persona così articolata e complessa come Antonio Sanna – ha sottolineato – e delle sua grandi capacità artistiche e umane: sapeva che plasmando un complesso formato da amatori si potevano ottenere risultati artistici molto importanti e fu uno dei primi a capire che nel canto gregoriano c’era musica che si poteva ascoltare». Dopo le tante parole, mai banali per ricordare don Sanna, l’omaggio musicale presentato dalla docente Donatella Parodi ed eseguito da centotrenta alunni che frequentano i corsi dell’Istituto comprensivo. I brani suonati e cantati – “Ninnia e “Tres Arrosas de oru” – sono stati scritti da don Sanna nel 1997 per coro misto a quattro voci e fanno parte della raccolta in tre volumi “Composizioni per coro misto”, ispirati a testi e melodie della tradizione musicale della Sardegna. I due brani sono stati arrangiati dalla professoressa Angelina Loriga, nel rispetto della struttura e dell’armonizzazione originaria, e l’esecuzione di qualità degli alunni ha evidenziato la loro preparazione scolastica. Dopo il concerto i rappresentanti della famiglia Sanna hanno voluto ringraziare la scuola e tutte le persone che hanno ricordato la figura di chi calava la parola di Dio nella quotidianità di Porto Torres.
«Il nostro istituto ad indirizzo musicale è nato nel 2012 con un primo percorso – ha detto la dirigente scolastica – e poi abbiamo voluto fortemente un secondo corso perché convinti che la musica è fondamentale in questo territorio: è per questo motivo che abbiamo condiviso e scelto di intitolare la scuola a don Antonio Sanna, una persona speciale che ha sempre lavorato per la musica e la formazione dei giovani». Anche il sindaco Sean Wheeler ha voluto ricordare il maestro di musica polifonica che fondò nel 1959 il Coro Polifonico Turritano e nel 1986 i Cantori della Resurrezione. Il medico Giovanni Manca, alunno per cinque anni di don Sanna, ha invece letto una poesia dedicata al maestro (Una notte d’inverno). All’interno dell’edifico scolastico, nella sala auditorium, la testimonianza di un amico di vecchia data come il musicologo e critico musicale Antonio Ligios. «Non è facile parlare di una persona così articolata e complessa come Antonio Sanna – ha sottolineato – e delle sua grandi capacità artistiche e umane: sapeva che plasmando un complesso formato da amatori si potevano ottenere risultati artistici molto importanti e fu uno dei primi a capire che nel canto gregoriano c’era musica che si poteva ascoltare». Dopo le tante parole, mai banali per ricordare don Sanna, l’omaggio musicale presentato dalla docente Donatella Parodi ed eseguito da centotrenta alunni che frequentano i corsi dell’Istituto comprensivo. I brani suonati e cantati – “Ninnia e “Tres Arrosas de oru” – sono stati scritti da don Sanna nel 1997 per coro misto a quattro voci e fanno parte della raccolta in tre volumi “Composizioni per coro misto”, ispirati a testi e melodie della tradizione musicale della Sardegna. I due brani sono stati arrangiati dalla professoressa Angelina Loriga, nel rispetto della struttura e dell’armonizzazione originaria, e l’esecuzione di qualità degli alunni ha evidenziato la loro preparazione scolastica. Dopo il concerto i rappresentanti della famiglia Sanna hanno voluto ringraziare la scuola e tutte le persone che hanno ricordato la figura di chi calava la parola di Dio nella quotidianità di Porto Torres.
