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Sassari

Trampolieri e marionette “Se non piove”

Trampolieri e marionette “Se non piove”

A Ozieri dal 23 al 28 dicembre la rassegna teatrale: quattro spettacoli in tre luoghi simbolo

21 dicembre 2019
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OZIERI. Un titolo originale e curioso – che però è la condizione essenziale affinché l’evento effettivamente si svolga – dedicato alla rassegna teatrale per bambini organizzata dall’amministrazione comunale per lunedì 23 e sabato 28 dicembre. L’evento si intitola infatti “Se non piove”, e prevede delle rappresentazioni teatrali all’aperto nel centro città.

Dedicata «ai bambini da 0 a 99 anni», la rassegna ha in programma quattro spettacoli in tre luoghi simbolo: l’anfiteatro dei Giardini del Cantaro, piazza Carlo Alberto e piazza Garibaldi, palcoscenici naturali. Si parte lunedì alle 17.07 (simpaticissima è anche la precisione dell’orario) nell’anfiteatro del Cantaro con “Lulù e le sue valigie magiche”, spettacolo clown «magico, comico, delicato, interattivo, poetico». Da lì, guidato dai trampolieri Zicchetto e Matteus e dalle bolle giganti, il pubblico si sposterà in piazza Carlo Alberto, teatro di “Camminando sotto il filo”, spettacolo di marionette con vari personaggi tra i quali i Tenores, la Funambola e le Janas. Protagonista di questa performance sarà la marionettista Nadia Imperio di Kronicocab. Il terzo appuntamento della serata sarà in piazza Garibaldi, dove andrà in scena “Hope Hope Hoplà!”, spettacolo comico interattivo con clownerie, giocoleria e acrobatica. L’ultima tappa del viaggio sarà sabato prossimo, 28 dicembre, quando si tornerà nell’anfiteatro del Cantaro alle 17.57 per assistere a “Com’è nato il Giullare?”, una “giullarata” in turritano e italiano di e con Maurizio Giordo in collaborazione con Maldimarem. Si tratta di un racconto «interpretato con i contrasti del comico e tragico, con i linguaggi del teatro popolare di qualità, come la narrazione, la musica dal vivo e il rapporto diretto col pubblico, coinvolto a partecipare anche in scena».

La rassegna è frutto di un progetto di marketing urbano dell’assessorato comunale alle Attività Produttive ed è realizzata grazie alla collaborazione dell’istituzione San Michele e con la partecipazione di Gurdulù teatro, Teatro del sottosuolo, Kronicokab e Maldimarem. (b.m.)

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